EDMONDO MARRA PRESENTA "
Il brigante Aniello Rinaldi " L’Associazione Nazionale del Libero Pensiero “Giordano Bruno” di Castelfranci in collaborazione con il Circolo Culturale Ferdinando Cianciulli di Montella, con il patrocinio dei Comuni di Montella e Bagnoli Irpino il giorno 3 dicembre 2011 alle ore 18.00, presso la sede dell’Associazione GiordanoBruno a Casatelfranci, presenterà il libro di Edmondo Marra: “Il Brigante Aniello Rinaldi”. Questo libro racconta la storia del brigante Aniello Rinaldi vissuto a Volturara luogotenente di Lorenzo De Feo noto come Lorenziello, l’autore ne fa un romanzo storico che diventa poesia e amore per la sua terra. Edmondo Marra, medico di base di Volturara Irpina, paese di cui ne è stato sindaco per circa dieci anni, non è nuovo alla ricerca storica, ha già curato nel 1999 la pubblicazione di un manoscritto del 1916 sulla Storia di Volturara, in seguito ha pubblicato “Pagliuchella” un’altra storia di brigantaggio a Volturara ed un ulteriore atto d’amore dell’autore verso il suo paese e la sua gente, “Il Capourbano” e un anno fa “Maledetto Garibaldi e la sua Italia”. Alla manifestazione interverranno: Felice Storti Presidente Ass. L. P. G. Bruno Castelfranci, Incoronata Vivolo Assessore al comune di Bagnoli Irpino, Granese Miranda politiche culturali comune di Montella, Camillo De Lisio Dottore, Gianni Marino Responsabile Archivio Storico CGIL Avellino, Romualdo Marandino scrittore, Tony Ricciardi Università di Ginevra, Vincenzo di Lalla storico, modererà l’incontro Angela Prudente e la manifestazione sarà accompagnata da brani musicali sul brigantaggio a cura di Gerardino Lardieri, Il Gruppo Artisti Alta Irpinia “Libero Pensiero” con i propri quadri e sculture farà da cornice alla manifestazione, saranno presenti i maestri: Luciano Luciani, Antonio Restaino, Emidio De Rogatis, Tiberio Luciani, Maria Rachele Branca, Tony Salvo, Flavio Caporizzo, Ernesto Troisi, Melania Storti, Irene Russo, Michele Prudente, Luigi Prudente, Eleonora Picariello e Claudio Valentino. All’inizio del convegno sarà osservato un minuto di silenzio in ricordo di Lucio Magri, fondatore del “Manifesto”, morto in Svizzera col suicidio assistito, come Socrate si è suicidato nella piena facoltà mentale