Iannace torna al Moscati:"Non vedo l'ora di riprendere servizio" Dopo cinque mesi molto difficili, durante i quali ha dovuto difendersi dalle accuse della magistratura, incassando però i continui e molteplici attestati di stima da parte di amici e pazienti, il responsabile della Breast Unit del Moscati dottor Carlo Iannace ha rimesso piede in ospedale. Le vittorie della difesa all'interno della vicenda giudiziaria, che ha coinvolto lui e altri 21 tra dottori e infermieri della Città Ospedaliera da Avellino tra cui l'illustre primario Francesco Caracciolo, hanno fatto in modo che sia gli arresti domiciliari che l'obbligo di dimora fuori
Avellino venissero revocati. Un nuovo status che ha permesso allo stimato oncologo di muoversi liberamente per il capoluogo. Come prima cosa, Iannace ha consegnato la richiesta di reintegro in servizio che ora è al vaglio della direzione generale del Moscati. Ho trascorso dei mesi molto difficili. Adesso ha spiegato il medico questa mattina - ho solo voglia di tornare a fare il mio lavoro accanto alle persone che ne hanno più bisogno. In attesa del riesame previsto per febbraio prossimo, dunque, il medico è pronto a riprendere il proprio posto all'ospedale e, a sperare nel suo reintegro, ci sono certamente tantissime donne affette dal cancro al seno e che in lui hanno riposto tutte le proprie speranze. Da Irpinianews
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