Un lager sebbene nato senza brutte intenzioni. L’incompetenza di una anziana signora degenerata assieme alla verosimile mancanza di controlli. Hanno scoperto il tutto a Montella (AV) le Guardie del WWF di Avellino, coordinate dal Nucleo di Salerno.

Trenta cani malati e denutriti, costretti a vivere in un luogo sporco e privo di ogni assistenza degna di questo nome. Animali liberi di accoppiarsi e di sbranarsi tra loro. In più, una sorta di improprio cimitero dove erano stati malamente seppelliti i corpi di altri cani..........Continua