MONTELLA - E’ prevista per martedì 29 novembre alle 16 la convocazione del Consiglio comunale a Montella. Tra i punti all’ordine del giorno l’approvazione dell’assestamento di bilancio, lo schema per la gara di tesoreria, quello per il regolamento per la concessione dei lotti Pip di proprietà e quello per la concessione dei lotti Pip con diritto di superficie. Di fatto, l’intenzione dell’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Ferruccio Capone è quella di disciplinare la materia relativa al fitto del ramo d’azienda, vincolando le società che chiedono i lotti in concessione a non fare speculazioni.E’ il primo cittadino di Montella a intervenire.(dal corriere )
«Quella della concessione delle aree Pip è un materia che va necessariamente disciplinata - afferma - Di fatto, secondo lo schema che abbiamo in mente, gli imprenditori che ci chiedono la concessione delle aree potranno cedere o affittare la società solo dopo cinque anni dall’inizio effettivo dell’attività. Inoltre potranno cedere solo ad aziende che abbiano i requisiti adatti, verranno esclusi i soggetti privati».
Lo scorso 22 novembre il consigliere di minoranza del Partito Socialista, Salvatore Cianciulli, ha provveduto a protocollare presso il Comune una lettera rivolta al sindaco, nella quale criticava il comportamento della maggioranza consiliare che convocherebbe i Consigli Comunali nei giorni feriali e in orari lavorativi. La piccata replica del sindaco Capone non si fa attendere.
«L’articolo 38 comma 7 del TUEL, quello a cui fa riferimento il consigliere Cianciulli, recita testualmente che “Le sedute del consiglio e delle commissioni sono pubbliche salvi i casi previsti dal regolamento e, nei comuni con popolazione fino a 15.000 abitanti, si tengono preferibilmente in un arco temporale non coincidente con l’orario di lavoro dei partecipanti”. Si badi bene, preferibilmente. Di fatto, la norma raccomanda ma non impone. Inoltre chi critica in maniera strumentale dovrebbe tener conto del fatto che non c’è più la possibilità del riposo il giorno successivo al Consiglio comunale. Perchè far durare l’assise fino a notte inoltrata se si può anticipare la convocazione nel primo pomeriggio? Chi vuole fare politica dovrebbe sacrificarsi per l’interesse della cittadinanza.Gli amministratori, se necessario sono chiamati a sacrificare parte del proprio tempo per dedicarsi completamente agli interessi dei montellesi. Gestire la cosa pubblica significa anche e soprattutto questo. Forse i critici sono più presi dalle proprie attività che da quelle che riguardano Montella. I miei oppositori dicono che convocando i Consigli nei giorni feriali impedisco ai cittadini di partecipare alla vita amministrativa? Non credo che i montellesi vogliano passare la notte in Municipio».
Capone ha sempre fatto gli interessi dei cittadini.
«Questa amministrazione ha messo al centro del suo programma il cittadino. Ogni giorno ascoltiamo decine e decine di persone e rispondiamo alle loro esigenze. Inoltre abbiamo posto un freno ai tanti contenziosi ereditati dalle passate amministrazioni. Prima per completare una pratica occorrevano mesi. Oggi abbiamo riorganizzato gli uffici, abbiamo approvato un nuovo regolamento per i servizi comunali. Siamo all’avanguardia rispetto al decreto Brunetta. Abbiamo approvato il nuovo regolamento per l’efficienza, la valutazione e la produttività degli impiegati comunali».
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