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Furti nelle chiese di Cassano e Montella, 27 indagati

La banda che agiva in tutta la Campania rubando opere d’arte e oggetti religiosi di valore per poi rivenderli  è stata sgominata- ventisette le persone indagate per furto e ricettazione di opere d’arte da chiese e palazzi storici in varie città.

Irpinia rubata anche una statua in gesso raffigurante "Tobia", una scultura in legno raffigurante "Pesce", due medaglioni in argento e due corone in argento, trafugati il 21 dicembre 2016 dalla chiesa "San Bartolomeo Apostolo" di Cassano Irpino. E ancora un dipinto su ceramica di “San Francesco d’Assisi” e una scultura in legno raffigurante "Ecce homo", sottratti il 17 febbraio 1970 dal Convento "San Francesco a Folloni" di Montella.

I carabinieri hanno notificato il provvedimento di chiusura delle indagini preliminari emesso dal pubblico ministero Daniela Pannone della Procura di Santa Maria Capua Vetere.

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Bando di concorso premio Sabino Dello Buono

Bando di concorso per l'assegnazione del premio Sabino Dello Buono . Realizzazione di un opera avente ad oggetto la Raffigurazione del SS. Salvatore  nella fede popolare.

 

 

 

 

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Antonio Lepore da Montella alla Gloria Michelin

Antonio Lepore da Montella alla Gloria Michelin Il percorso gastronomico di Antonio Lepore è un racconto di passione, esplorazione e una ricerca incessante dell'eccellenza culinaria. Dalle umili origini a Montella, in Campania, fino al prestigioso riconoscimento delle stelle Michelin, la sua storia è un esempio della potenza trasformativa della dedizione e della creatività in cucina. La Biografia
L'avventura culinaria di Antonio Lepore inizia a soli 14 anni, quando lascia la sua Montella natale in Campania per intraprendere un percorso di formazione alberghiera a Roccaraso, in Abruzzo. Terminati gli studi, decide di approfondire le sfumature delle cucine regionali e nazionali sotto la guida di Michele Casciato al Grande Albergo. La sua ricerca della raffinatezza culinaria lo porta poi oltre i confini italiani, alla Tutton's Brasserie di Londra, arricchendo il suo repertorio con sapori internazionali.

Tuttavia, il richiamo delle montagne e dei laghi italiani è irresistibile. Antonio ritorna alle sue radici, unendosi al team del Ristorante Verbano sull'Isola dei Pescatori del Lago Maggiore. Qui inizia a comprendere veramente l'importanza del piatto, la qualità delle materie prime e l'importanza dei prodotti stagionali.

Nel 2018, il percorso di Antonio lo porta da David Cattoi al Lido Palace di Riva del Garda. Questa esperienza accende la sua curiosità per le tradizioni e i sapori trentini. Gestisce abilmente il suo tempo tra la cucina innovativa ma anche un po' mediterranea di David sul lago e periodi stagionali nelle montagne di Madonna di Campiglio.

L'inverno del 2019 segna un momento cruciale nella carriera di Antonio quando entra a far parte della cucina di Giovanni D’Alitta al Bio Hotel Hermitage di Campiglio come sous chef. Questa collaborazione è fondamentale per la sua crescita professionale, sviluppando una profonda comprensione culinaria. Il suo potenziale viene presto riconosciuto dalla famiglia Maffei, che lo porta a fare un'importante esperienza con Enrico Crippa al Piazza Duomo di Alba. Qui, la sua fascinazione per i vegetali e l'arte del foraging fioriscono, ulteriormente perfezionati durante il suo tempo con la Chef stellata Antonia Klugmann all'Argine a Vencò.

Ritornando al Bio Hotel Hermitage come Chef nel dicembre 2022, il viaggio di Antonio si completa con uno stage nella cucina dello Chef stellato Nino di Costanzo presso DanìMaison ad Ischia. Nino gli trasmette una profonda apprezzazione per i sapori casalinghi e l'eleganza del gusto e della presentazione, enfatizzando la disciplina e l'attenzione ai dettagli.

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Montella saluta Gianluca Fatale

Montella saluta Gianluca Fatale Chiesa Madre 22 Febbraio 2024

 

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Gianlù

Caro Staffs,       così ti chiamavamo fin dai tempi di “Tele C” ed a te piaceva tanto. E’ troppo facile dire bene di te, sei stato un combattente indomabile ed hai sempre eccelso in qualsiasi attività ti sia dedicato.
Il tuo capolavoro assoluto è stato l’ aver generato tua figlia Diletta ma anche ad ognuno di noi hai dato tanto.
Amavi Montella e con la tua inseparabile compagna, la telecamera, hai lasciato documenti storici al tuo paese, le riprese alla famosa Via Crucis di Nanzi Corte, i vari servizi giornalistici di Tele C, le dirette di tanti eventi civili e religiosi e tanto altro ancora.
Con la tua tenacia sei poi “salito di grado” e sei diventato il regista della squadra esterna “Montella 1” per le dirette streaming di montella.eu.
Eri preciso, professionale, a volte pignolo ma potevi permettertelo perché sapevi il fatto tuo.
L’ ultima volta che ci siamo visti, una settimana fa, abbiamo discusso della prossima diretta dal Santuario del Santissimo Salvatore del quale eri devotissimo, devozione che hai trasmesso a tua figlia.
Non abbiamo potuto fare nulla per te, nessuno ha potuto far nulla.
L’ unico modo per onorarti è quello di dedicarti una diretta che siamo sicuri apprezzerai tantissimo.
Domani alle 9 saremo in Chiesa per una diretta streaming e tu sarai il nostro regista e lo resterai per sempre Gianlù, mai nessuno ti sostituirà, te lo promettiamo.
Ciao Staffs.

 

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Gianluca non è più tra noi

Sei stato uno di noi.....Anche durante la tua malattia, non hai mai perso il tuo sorriso.  Un autentico lupo, esempio di vita vera.

Montella ti ricorderà come meriti. Con gli occhi gonfi di lacrime, ti facciamo una promessa :  NON TI DIMENTICHEREMO MAI! ❤

 

Le esequie avranno luogo Lunedì 12 Febbraio 2024 alle ore 09,00 nella Chiesa Madre.

 

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Plastimontella su Italia Green

Italian Green su Rai Due  La puntata è stata registrata direttamente a Montella (AV) il 9 febbraio 2024 pressol'azienda  Plastimontella. un'occasione imperdibile per scoprire lo splendore di Montella e le iniziative green sostenibili https://fb.watch/q7BrBfmGLA/

 

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Modena commemora Giovanni Palatucci, funzionario di Polizia, Questore di Fiume

In occasione del 79° anniversario della morte di Giovanni Palatucci, funzionario di Polizia, già Questore di Fiume, morto il 10 febbraio 1945 nel campo di concentramento nazista di Dachau, questa mattina è stata deposta una corona di alloro dinanzi alla stele a lui dedicata nel piazzale antistante la Questura. Presenti alla cerimonia le massime Autorità cittadine e le rappresentanze dell’A.N.P.S. di Modena e Sassuolo.

Palatucci nasce a Montella (AV) il 31 maggio 1909. Si laurea in Giurisprudenza nel 1932 presso la Regia Università di Torino. Nel 1936 vince il concorso e si reca a Roma per frequentare il 14° corso per Funzionari della Pubblica Sicurezza al termine del quale viene assegnato alla Questura di Genova. Il 15 novembre 1937 viene trasferito presso la Questura di Fiume, dove assume l'incarico di responsabile dell'Ufficio stranieri.

Dall’8 settembre del 1943 fu reggente della Questura di Fiume e, dopo un anno, il 13 settembre 1944 viene arrestato dalla Gestapo e portato nel carcere "Coroneo" di Trieste con l'accusa formale di cospirazione ed intelligenza con il nemico. Qui viene condannato a morte dalle autorità tedesche per la sua attività a favore delle migliaia di profughi ebrei che riuscì a sottrarre alle persecuzioni naziste. Il 22 ottobre 1944 viene deportato nel campo di concentramento di Dachau, vicino a Monaco di Baviera (matricola 117826). Il 10 febbraio 1945, a poche settimane dalla Liberazione, muore a soli 36 anni dopo quattro mesi di stenti e sevizie.

Durante la sua permanenza a Fiume, come Funzionario di Pubblica sicurezza, Giovanni Palatucci aiutò gli oppressi dal nazifascismo salvando molte vite. Già nel 1937, quando era responsabile dell’Ufficio stranieri di Fiume, distrusse moltissimi fascicoli di cittadini di religione ebraica per sottrarli alla deportazione nei campi di sterminio nazisti.

È stato un esempio e portatore di quei valori di giustizia e servizio in favore dei cittadini. Per tale motivo Giovanni Palatucci, nel 1990, è stato dichiarato Giusto tra le nazioni dallo Yad Vashem, l’Ente nazionale per la memoria della Shoah dello Stato di Israele, nel 1995 è stato insignito della medaglia d’oro al merito civile e, dal 2004, lo Stato del Vaticano lo ha proclamato “Servo di Dio”, titolo attribuito alle persone per le quali è stato avviato il processo di beatificazione.

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Il campo base regionale dei vigili del fuoco a Montella

A Montella il campo base regionale dei vigili del fuoco. Il Comune sigla l’intesa col Ministero Un'area da 4.500 metri quadrati nell'area Pip di Contrada Baruso è stata destinata a sede di coordinamento delle attività dei caschi rossi, calamità ed emergenze. Firmato il protocollo con il Ministero dell'Interno e il coordinamento regionale del Dipartimento dei Vigili del fuoco

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Chiediamo la grazia al Presidente della Repubblica per il Dottor Iannace Carlo

Il Dottor Iannace Carlo è un medico di grande competenza e dedizione, che ha dedicato la sua vita alla terapia e alla prevenzione. È un uomo che ha fatto del suo lavoro una missione, permettendo a tantissime donne di poter continuare il percorso della vita. Questo è il Dottor Iannace, sempre al suo fianco carissimo dottore.

La sua professionalità ed umanità sono state fondamentali nel campo della medicina in Italia. Nonostante le sue numerose realizzazioni, si trova ad affrontare ingiustizie che minano la sua reputazione e la sua carriera.

Chiediamo giustizia per il Dottor Iannace Carlo. La sua dedizione al lavoro merita rispetto e riconoscimento, non ostacoli o diffamazione. Sosteniamo questo medico eccezionale nella lotta contro l'ingiustizia.

Firmate questa petizione per sostenere il Dottor Iannace Carlo nella lotta contro le ingiustizie che sta affrontando.

Non si deve fare nessuna donazione.

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La FERRERO ricerca un responsabile operativo

La FERRERO ricercaun responsabile operativo con laurea in ingegneria ed esperienza nel settore manufatturiero per la sede di Sant'Angelo dei Lombardi. Shift Operative Leader - Southern Italy - Sant'Angelo dei Lombardi, Campania - Indeed.com

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Dott.ssa Angela Pepe Montella

Dott.ssa Angela Pepe Montella “Il cambiamento è una porta che si apre solo dall’interno.”  Questo aforisma mi accompagna ogni giorno nel mio percorso di crescita e trasformazione, e oggi voglio condividerlo con voi. ùQuante volte ci siamo trovati di fronte a una porta chiusa, desiderando un cambiamento nella nostra vita? Ricorda che la chiave per aprirla è dentro di te.  Cosa vuoi cambiare oggi? Condividilo nei commenti e iniziamo insieme questo viaggio di autenticità e crescita personale! 🌷💚

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Associazione di Volontariato Pro-Disabili “Autilia A. Volpe” ODV

Una bella iniziativa solidale è stata adottata dal supermercato MD di Montella. Per ogni spesa di importo minimo pari a 30€ potrete destinare 1€ all'associazione! La procedura è semplice, chiedete informazioni alle casse.
Ogni aiuto può fare la differenza per associazioni come la nostra che si autofinanziano!

 


Grazie a chi ci sceglierà

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Decima Edizione del concorso Borsa di Studio, svolta dall’ Associazione Amici di Crotone di Giovanni Palatucci

Il  27 Gennaio 2024   Si è conclusa la Decima Edizione del concorso Borsa di Studio, svolta dall’ Associazione Amici di Crotone di Giovanni Palatucci presso l’Istituto Professionale per l’Industria ed Artigianato I.P.S.I.A.sito in Via Carducci a Crotone , in occasione della Giornata Memoria ( Shoah ).All’evento curato dal Presidente dell’associazione Cav. Vincenzo in collaborazione con la Dirigente dell’I.P.S.I.A. Prof.ssa Serafina Rita Anania hanno presenziato oltre 150 Studenti dell’Istituto.
Autorità Militari tra cui Il Commissario capo della Questura dr. Pietro Macrì ; Per il Comando Militare Esercito “ Calabria “ Il Tenente Colonnello Gianluca Prestia a nome del Colonnello Ugo Gaeta; L’Assessore alla cultura del Comune di Crotone Avv. Nicola Corigliano; il Capitano del comando dei Carabinieri Rossella Pozzebon; Cap. Antonio Cerbone della Capitaneria di Porto Guardia Costiera; Isp. Gabriele Galuppo dei Vigili del Fuoco in rappresentanza del Comandante.
Per le Associazioni militari il Presidente dell’ A.N.M.I Michele De Caro; Giuseppe Ferdinando Calendini dell’Associazione Piumati in Congedo;
Presenti i soci dell’Associazione di Crotone,


Costa ed Anania nella loro relazione hanno ringraziato i ragazzi con il soffermarsi sulle gesta del personaggio Venerabile Giovanni Palatucci, in occasione questa Giornata della Memoria, con l’auspicio di non dimenticare quanti hanno sacrificato la loro vita per salvare tante vite umane, innocenti ed Ebrei. L’Avv. Nicola Corigliano ha ringraziato i presenti annunciando la sua disponibilità ad eventi culturali futuri.
Don Ezio Limina ha sottolineato la causa di beatificazione in corso di Giovanni Palatucci mentre Sestito Filippo del CSV Calabria Centro ha raffrontato il periodo dello sterminio nazista all’attuale situazione creatasi. I Militari Rossella Pozzebon, Antonio Cerbone, Gianluca Prestia, Gianluca Prestia evidenziando la figura di Palatucci si sono soffermati nel ribadire l’importanza di portare avanti tali eventi nelle scuole, per non dimenticare.
A Gaza ove esistono più di due milioni di Ebrei.
Le slides proiettate dal Presidente Costa hanno evidenziato la vita di Palatucci e gli orrori del periodo nazifascista per concludere, altre slides dei lavori dei ragazzi dell’I.P.S.I.A. sono state visionate dal pubblico presente .


Pertanto la giuria affidata a persone esperte , ha esaminato i lavori presentati ritenendo accentrati nel tema del concorso :
“ Giovanni Palatucci “ Servo di Dio e Giusto fra le Nazioni “ Il Questore Buono “
Grafica e Fumettistica
Per ricordare Il Servo di Dio, Giusto fra le Nazioni e Medaglia d’oro al Merito Civile, Giovanni Palatucci ( Questore reggente la Questura di Fiume ) morto il 10 Febbraio 1945 a solo 36 anni nel campo di concentramento di Dachau in Germania. dopo avere salvato oltre 5.000 Ebrei indetto per l’anno scolastico 2023-204 dall’Associazione Amici di Crotone di Giovanni Palatucci.
Le autrici vincitrici delle vignette fumettistiche risultano: le seguenti
I° Classificate entrambi
Ceraulo Sara
Carvello Francesca
Partecipandi della classe V° sezione H :
Mazzei Michele, Garà Giusy, Ceraulo Sara, Pugliese Carmen, Carvello Francesca, Falbo Agnese, Misticoni Anna, Pullano Nicole, Cristiani Ilaria Rodio Filomena, supportate dai Docenti Prof. Nicola Garcea, Prof.ssa Elisabetta Marchio e Prof.ssa Concetta Masi.
A vincitori assegnatari della X Borsa di Studio Giovanni Palatucci sarà consegnato a breve un assegno di euro 250,00 ( cadauno ) per un totale di euro 500,00 ( Cinquecento ) una tantum, inoltre nella giornata una Targa Ricordo del Maestro Cav. Michele Affidato ed un Attestazione di Benemerenza.
Agli altri studenti partecipanti un’Attestazione di partecipazione e ringraziamenti.
Crotone 27 Gennaio 2024
Cordialmente
Associazione Amici di Crotone
di Giovanni Palatucci
Il Presidente
Cav. Vincenzo Costa

 

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Open Day 2024 I.I.S.S. “Rinaldo D’Aquino” di Montella

Grande occasione per i giovani irpini che, chiamati ad una scelta importante per il loro futuro scolastico, potranno avere la possibilità di iscriversi ai tanti corsi offerti   dall’ I.I.S.S. “RINALDO D’AQUINO” di Montella che, in occasione dell’OPEN DAY che partirà sabato 27 Gennaio 2024 con l’ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO (indirizzi e percorsi di studio: Chimica materiale e biotecnologie ambientali, Elettronica ed elettrotecnica, Informatica e telecomunicazioni) aprirà le porte a tutti gli studenti e le studentesse del nostro territorio dell’Alta Irpinia.
La manifestazione avrà inizio alle ore 15:00 con l’inaugurazione del laboratorio AGRICOLTURA 4.0 e SOSTENIBILITA’ AMBIENTALE con la partecipazione di

- Dirigente scolastica, Prof.ssa Emilia Strollo
- Presidente della Provincia di Avellino, dott. Rizieri Buonopane
- Presidente dell’Ordine dei dottori Agronomi e Forestali di Avellino,
- dott. Francesco Castelluccio
- Direttore provinciale della Coldiretti di Avellino,
dott.ssa Maria Tortoriello
- Delegata Nazionale Coldiretti Giovani impresa,
dott.ssa Veronica Barbati
La presenza di persone stimate nel settore della promozione e tutela dell’ambiente, sarà la dimostrazione di come le varie anime del territorio possano fondersi, conoscersi e confrontarsi per poter dare alle generazioni future giuste indicazioni per una scelta che sia culturalmente valida e perché abbiano, sin da ora, il coraggio di guardare avanti, pensando al proprio domani, in vista di un inserimento proficuo e soddisfacente nel mondo del lavoro con la consapevolezza che la cultura è creazione di vita e la cultura dei nostri giovani, presenti nella nostra provincia, rappresenta il futuro della nostra terra.
Ai nostri giovani vogliamo dimostrare quanto siano importanti le nozioni ma quanto, altresì, siano fondamentali l’autonoma capacità di apprendere, le abilità da sviluppare, il senso critico da potenziare e da incrementare, sempre più, la voglia di imparare.
L’evento, organizzato per agevolare l’orientamento dei giovani che intendono iscriversi a un corso di studi per conseguire la maturità, vedrà poi, all’interno dell’Istituto stesso, gli alunni dell’ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO agire: saranno loro i veri attori protagonisti della giornata. Gli stessi, infatti, sotto l’attenta guida dei docenti delle materie di indirizzo, si cimenteranno in esperienze virtuali in laboratori tematici per illustrare agli interessati tutti gli indirizzi, i percorsi di studio ed i laboratori presenti nel nostro Istituto.
Subito dopo l’inaugurazione del LABORATORIO AGRICOLTURA 4.0 E SOSTENIBILITA’ AMBIENTALE con la presentazione del PHOTOCONTEST – MONDI POSSIBILI – SCIENCE4 NATURE, la visita proseguirà nei seguenti laboratori:
LABORATORIO DI BIOTECNOLOGIE; LABORATORIO DI FISICA; LABORATORIO DI INFORMATICA; LABORATORIO LINGUISTICO; LABORATORIO DI IMPIANTI; LABORATORIO DI ANTENNE E TELECOMUNICAZIONI; LABORATORI DI CHIMICA; LABORATORIO DI MICROBIOLOGIA; LABORATORIO STEAM; LABORATORIO DI ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA; LABORATORIO DI DISEGNO/AUTOCAD/INVETOR.
L’obiettivo della giornata sarà quello di promuovere una didattica laboratoriale e nuovi ambienti per l’apprendimento in grado di avvicinare sempre più la scuola alle esigenze del territorio e del mercato del lavoro, nonché alla diffusione della conoscenza del mondo della scuola, di una scuola promotrice di approcci didattici innovativi in tutti i campi del sapere.
In questo intero pomeriggio da trascorrere insieme, la didattica laboratoriale prenderà vita passando dalla conoscenza, alla motivazione, all’apprendimento. Il laboratorio è, per l’Istituto, il luogo mentale, in grado di valorizzare la centralità dell’apprendimento, mettendo in stretta correlazione l’attività sperimentale degli allievi con le competenze storiche e professionali dei docenti.
Non mancheranno, in ultimo, momenti dedicati alla cultura umanistica assistendo ad una rappresentazione teatrale pantomimica dal titolo “La violenza sulla donna attraverso personaggi emblematici della letteratura italiana”.
Fermamente convinti che ci sia bisogno di una integrazione tra le due culture e che il sapere debba spaziare, armoniosamente, in tutte le direzioni, affermiamo che al D’Aquino esiste ed avviene, quotidianamente, un dialogo costruttivo tra scienza e sapere umanistico, nel rispetto dell’intima natura di queste due forme di conoscenza.
Lascia che la conoscenza cresca, così che la vita si possa arricchire!

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Gli amici di Crotone ricorda Giovanni Palatucci

Gli amici di Crotone ricorda Giovanni Palatucci  L’ Associazione Amici di Crotone di Giovanni Palatucci a nome del Presidente Cav. Vincenzo Costa è lieta di invitarVi, il giorno 27 Gennaio 2024 alle ore 10,00 all’evento che si svolgerà presso l’ Istituto scolastico I.P.S.I.A. “ Anna Maria Barlacchi “ sito in Via Carducci a Crotone , in occasione della Giornata Memoria ( Shoah ).
Per ricordare Il Servo di Dio, Giusto fra le Nazioni e Medaglia d’oro al Merito Civile, Giovanni Palatucci ( Questore reggente la Questura di Fiume ) morto il 10 Febbraio 1945 a solo 36 anni nel campo di concentramento di Dachau in Germania. dopo avere salvato oltre 5.000 Ebrei.
Per non dimenticare sarà consegnata la “ Decima Borsa di Studio “ una tantum , agli studenti dell’omonimo Istituto vincitori del concorso dal tema :
“ Giovanni Palatucci “ Servo di Dio e Giusto fra le Nazioni “ Il Questore Buono “
Grafica e Fumettistica
indetto per l’anno scolastico 2023-204 dall’Associazione Amici di Crotone di Giovanni Palatucci.
Cordialmente
Associazione Amici di Crotone
di Giovanni Palatucci
Il Presidente
Cav. Vincenzo Costa

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Giovanni Palatucci, il ricordo alla Camera dei Deputati dell'eroe di Dachau

Giovanni Palatucci, il ricordo alla Camera dei Deputati dell'eroe di Dachau   Nell’ambito delle celebrazioni per la “Settimana della memoria”, dedicata al ricordo delle vittime dell’Olocausto, si è tenuto presso la sala della Regina di Montecitorio, l’evento “Ascoltare la storia, per non dimenticare” promosso dalla Camera dei Deputati.
L’iniziativa è stata dedicata alla memoria degli esponenti delle Forze armate e delle Forze dell’ordine decorati della medaglia di “Giusto fra le nazioni”, un titolo riservato a persone non appartenenti alla religione ebraica che hanno contribuito a salvare gli ebrei durante lo sterminio nazifascista.
Per la Polizia di Stato, il primo dirigente Raffaele Camposano, che si è occupato per anni dello studio e della conservazione della storia della Polizia, ha ricordato la figura del questore Giovanni Palatucci, medaglia d’oro al Merito civile e Giusto tra le nazioni.
In servizio a Fiume come dirigente dell’Ufficio stranieri, Palatucci diventò questore dopo l’8 settembre 1943 e contribuì a trarre in salvo migliaia di ebrei, destinati alla deportazione e alla morte certa. A causa di una delazione fu arrestato dai nazisti, accusato di tradimento e deportato nel lager di Dachau, dove, dopo quattro mesi di torture, morì di stenti a soli 36 anni, il 10 febbraio del 1945.

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Passa il Natale ma l'egoismo rimane di Graziano Casalini

Passa il Natale ma l'egoismo rimane . E' passato Natale, il periodo più importante per le feste della nostra religione, un periodo di generosità di scambi di regali, di buoni propositi per il futuro, tutto quello che ogni Natale quando eravamo bambini promettevamo scrivendo una letterina ai nostri genitori, da leggere prima dell'inizio del pranzo natalizio. Le belle intenzioni, le grandi promesse, però in pratica, durante il nuovo anno, molte volte, queste venivano in parte disattese, e perché? Perché tutti noi umani abbiamo un gravissimo difetto insito nel nostro DNA, siamo egoisti. Ed è da questo difetto che scaturiscono tutti i problemi dell'umanità. A sostegno di questo posso descrivere il comportamento egoistico di bimbi piccolissimi, che non essendo ancora in grado di parlare e di riflettere su il loro modo di essere, si litigano le prime cose necessarie alla loro vita e sopravvivenza: il ciucciotto, il cibo, i giocattoli, e altre cose che a noi sembrano banali. Crescendo, questo grosso difetto viene limitatamente tenuto a bada e sotto controllo dallo sviluppo dell'intelligenza, ma negli adulti rimane alcune volte rovinosamente a prevalere sulla ragione. Anche le società, giuste, o sbagliate, che gli uomini in tutto il mondo si sono costruite, inducono ad agire a favore degli interessi personali e delle stesse loro comunità, provocando da sempre conflitti insanabili e guerre, anche fraticide. Nei paesi dove le leggi si ispirano alla migliore delle democrazie, si riscontrano delle gravi incongruenze, disuguaglianze, ingiustizie. Il comunismo, ( predicato anche da Gesù Cristo), nato da una rivoluzione del popolo affamato dagli Zar possessori di immense ricchezze e edificatori di cupole d'oro, è rovinosamente crollato, perché le parola comunismo è l'opposto di egoismo. Nel mondo prevale oggi il capitalismo, basato su un consumismo sfrenato, che si manifasta, sempre, ma in particolare in occasione delle feste natalizie, usate allo scopo di far girare l'economia, sotto la formula: + consumo + lavoro + ricchezza, insomma, il gatto che cerca sempre più velocemente di mordersi la coda, senza riuscirci. Però alla fine di questo ciclo, che io definirei perverso, la ricchezza va a finire quasi sempre completamente tutta nelle tasche di pochi uomini società di uomini, che inevitabilmente, lasceranno la stragrande maggioranza delle popolazioni mondiali nella povertà o costretta a vivere alla giornata fra mille espedienti. E' risaputo che chi più ha, più vuole avere, e non è egoismo questo? Sarà difficile, prima controllare, e poi, indurrre a un cambiamento radicale questo ingiusto sistema, perché tenuto in piedi, sviluppato e consolidato dagli uomini più potenti della terra, capaci con le loro politiche furbesche e i loro enormi arsenali e armamenti di contrastare qualsiasi movimento contrario ai loro interessi, invadendo anche, come sta avvenendo da più di un anno in Ucraina e oggi con il conflitto israelo-palestinese, che coinvolgono popolazioni civili con tanti morti e danni materiali incalcolabili. Vogliamo dire che il Natale è una festa di serenità, di solidarietà, di fratellanza, però non per tutti, e subito dopo torniamo alle solite meschinità e ai soliti egoismi di sempre. Un problema è quasi sempre legato ad un altro problema, e cioè quello attualissimo dei cambiamenti climatici, indotto, a mio avviso da questo sistema molte volte predatorio e non curante delle catastrofi e dei danni, che in futuro potrà provocare. Molte volte le guerre fra popoli e nazioni scoppiano per contendersi territori o porzioni di questi, in modo allargare i domini la dove ci sono ricchezze e grandi risorse naturali. Rispetto al tempo infinito, la lunghezza della nostra vita non è che meno di niente, e allora perchè per così poco, dobbiamo essere sempre egoisti, con noi e con i nostri simili ?Sperando sempre in un mondo migliore per tutti, in cui l'egoismo sia tenuto sotto controllo in modo positivo dal buon senso, non mi resta che augurare ai lettori credenti e non credenti, un futuro di pace di salute e di serena convivenza. Per montella.eu

Graziano Casalini

 

 

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Dall’Irpinia arriva l’innovazione farmaceutica

La Repubblica : ALTERGON ITALIA È LEADER IN EUROPA NELLA PRODUZIONE DI CEROTTI MEDICATI HYDROGEL, DRUG IN ADHESIVE E ODF. PARLA L’AMMINISTRATORE DELEGATO SALVATORE CINCOTTI     Un’eccellenza della farmaceuticache coniuga il rigido rispettodelle norme e dei principietici che regolamentano laproduzione del farmaco con l’attenzioneall’innovazione ed alla ricerca scientifica.Si tratta di Altergon Italia, natanel 2001 dalla decisione dell’aziendasvizzera Altergon SA di dare vita ad unaattività produttiva e di R&D sul territorioitaliano.

A raccontare questa realtàinnovativa, leader europeo nella produzionedi cerotti medicati hydrogel, Drugin Adhesive e Film Edibili a rilascio sistemico(ODF), interviene l’amministratoredelegato Salvatore Cincotti: «A 24anni sono andato a lavorare in Svizzerae dopo 15 anni ho deciso d’investire nelmio territorio d’origine. Era un progettoa rischio, con tecnologie da svilupparein Irpinia ma nate in Asia. Per questol’incentivo pubblico da finanziamentieuropei è stato fondamentale in unaprima fase». E prosegue: «Oggi abbiamopiù di 300 dipendenti, con il 40% dilaureati e il 10% di PhD, ed esportiamo il95% dei nostri prodotti». Il sito produttivoè ubicato a Morra de Sanctis (AV),su un’area di circa 65.000 mq compostada 4 stabilimenti produttivi, 3 laboratoriR&D, 2 impianti pilota (biotech e cerottimedicati), un moderno Controllo Qualità,un magazzino intensivo automatizzatoda 7.000 posti pallet e un centroservizi generali.

I PUNTI FORTI
L’Ad è sicuro dei punti forti dell’azienda:«Siamo tra le pochissime aziendeal mondo autorizzate per la matriceHydrogel e per l’Acido Ialuronico siamounici nel top qualità. Sono contento chenella zona del cratere dell’Irpinia sianata un’iniziativa così spiccatamente disuccesso che sfida alla pari i concorrentimondiali». E aggiunge: «Nel tempo gliincentivi, utili a superare le costose barriered’accesso al settore, hanno lasciatospazio a partner e giovani che hannodeciso di restare a lavorare nel proprioterritorio. La chiave del nostro successoè nelle persone che abbiamo inserito,formato e attratto in azienda». Non solo:«Puntiamo a far rientrare collaboratoriche hanno lavorato in Italia settentrionaleo all’estero. Nella nuova finanziariail governo ha deciso di non incentivareil ritorno di cervelli, che per noi inveceaiuterebbe le aziende e tutti i giovaniche dal Sud sono andati all’estero. È undisincentivo a tornare nelle loro zoned’origine, oltre a essere professionalitàche a noi richiederebbero anni di formazione». Altro elemento del successoè l’attenzione per il personale: «Chi trovalavoro da noi resta qui. Stiamo aspettandoi permessi, ad esempio, per costruireun asilo nido per circa 60 bambini. Anchequesto serve per attrarre personaleche possa portarci un plus».

IL NUOVO PROGETTOIl motore dell’attività sono le partnershipcon le istituzioni di ricerca: «collaboriamopraticamente con tutti icentri universitari nel nostro settore diricerca». E conclude: «Stiamo lavorandoall’industrializzazione di una tecnologiabrevettata per microaghi, in collaborazionecon l’Università Federico II di Napolie tecnici del CNR. Una volta messa apunto porterà molti vantaggi, si pensi allasomministrazione dei vaccini. Si trattadi nanotecnologia per la somministrazionedei farmaci, con un microago cheli rilascia in maniera controllata e coneffetto sistemico. Contiamo entro 2-3anni di arrivare a una scala industrialeimportante».Per informazioni: www.altergon.it

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Guardia medica Azzoppata di Giuseppe Marano

Guardia Medica Azzoppata - Ciao Vittòrio! Prima di scriverti ti voglio preavvertire che probabilmente qualche lettore che mi darà l’onòre di leggere queste chiacchiere fra noi, sbotterà con scalpore paesano: “Ma sto…..re prèsite parla sulo re fatti ca capitano a ìsso! Si sente no magalòmano, chi se ne fotte re li uài sua!” (traduciamo per qualche strànio che non capisce: “Ma sto prèside parla solo dei guai che gli capitani, ma con tanti che ne abbiamo, chissenefréga!”. Ma no! Vittòrio, tu sai che le EPISTOLE che ti scrivo non hanno gradevole volatilità fantasiosa, ma portano fatti reali di casa nostra che solo per un …càso son capitati a me, ma possono capitàre a ttùtti! Come vèdi mi son giustificato di fronte al pubblico con moderato ricorso al sociologismo del politicamente corretto (per come lo pronunziano “sociologismo” mi verrebbe da scriverlo con due “g”).
Sparo il problema: essendo chiuso lo studio del mio medico,  sabato 13 gennaio , presento alla guardia medica la prescrizione di analisi cliniche prescritte e sottoscritte da un noto specialista. Il medico con molto garbo, mi dice che può limitarsi solo a prescrivere medicine, non analisi (solo per evocazione di colleganza professionale l’anno scorso una dottoressa si è rifiutata di mettere il catetere in situazione di conclamata necessità, perché non le competeva, mentre un provvidenziale infermiere della MISERICORDIA accorso dopo una nottata di tribolazione l’ha egregiamente installato evitando il peggio…Non posso aggiunger altro).
Nel caso di sabato scorso il dottore guardia medica, non si è rifiutato, ma mi ha gentilmente informato che non poteva prescrivere all’ASL le analisi, per disposizioni dall’alto. Vallo a trovare questo ALTO: il Padreterno o qualche altro inquilino illustre dell’ALTRO MONDO? Se ti trovi in un’emergenza del genere di sabato, non ne parliamo di domenica, questo ti regala quell’ALTO! E questa è la nostra sanità declinata e declamata “eccellente” con particolare ricalco vocale, dal nostro governatore cui in ultima analisi fa capo la nostra sanità. Al lume della mia modesta logica normale, direi banale, non capisco perché un medico fornito di laurea non farlocca, possa prescrivere medicinali ma non analisi peraltro suggerite “autorizzate” da un collega specialista.
La “eccellenza” di De Luca mi fa vedere una maglia di sacco con nodini d’oro isolati sparpagliati brillanti qua e là, irrelati: non virtuosamente connessi in una efficientante (quant’è brutto!) struttura organica d’insieme. Il filato dovrebbe essere unico: lo stesso.
Amico Vittorio, già sai che la mia lagnanza, per quello che può valere nel nostro “sistema”, la mando anche ai “capezzoni pesanti” che tengono lo stèrzo del paese e ci tirano a capézza; la mando al mio solito come fosse un “razzo a ricerca di calore”, che a volte coglie però! Si può trovare qualche “calorosa mano pulita” che…fa piazza pulita, (non dimentichiamo la bonifica storica di un gruppo di giudici che azzerò, anche se per poco, la politica politicante che sembrava immortale). A volte ‘sto ràzzo coglie e mi faccio pure “li nimìci”. E per questo mica mi metto il lutto! Mica perdo voti!
Mi pare Musolìno dicesse: “Molti nemici, molto onore!”, condivido…ma a sto punto sicuro esce lo scarapàppolo che stava in agguato: “Lovillòco lo prèsito s’è mostrato quello che è: “No fasccìsto!”
Giuseppe Marano

Interessante intervista da parte del noto giornalista GENZALE al non meno noto clinico SORRENTINO, sulla situazione critica della nostra situazione sanitaria nonostante tante “eccellenze” purtroppo isolate. 

https://www.francogenzale.it/Paolo-Sorrentino-l-Epatologo-con-il-pallino-della-Ricerca

 

 

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