Montella – Gambone (PD) risponde al Sindaco Capone: vende fumo.
Al Sindaco del “NESSUN AUMENTO” ricordo che con deliberazione di giunta n. 85 del 08.04.2010 titolata “Manovra fiscale e tariffaria anno 2010“, quasi pensando di essere diventato il Ministro Tremonti, ha AUMENTATO TUTTO dal 50 al 500%. Si tratta di tariffe per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche, imposta comunale pubblicità ed affissione, fida pascolo nelle zone montane, tariffe per i servizi di fognatura e depurazione, tariffe parcheggi, servizio mensa scolastica, servizio trasporto scolastico, diritti per il rilascio di atti urbanistici ed edilizi, tariffe cimiteriali, costi per l’auditorium
del centro sociale ecc.; Certo nell’ultimo bilancio si è limitato a confermare quanto esageratamente aumentato nell’anno precedente (dove voleva arrivare ?!). Dire cose diverse significa nascondere il proprio reale operato al solo fine di volersi sottrarre al vaglio della cittadinanza. Altro che “propaganda di altri tempi” !!! Invito tutti i cittadini a consultare sul sito internet del Comune la deliberazione richiamata e fare i raffronti delle cifre rispetto al passato. Il resto sono chiacchiere e fumo. Rispetto ai fumosi prospettati finanziamenti appare invece chiaro che l’amministrazione Capone si trova in grossa difficoltà visto che non fa altro che richiamare solo l’operato del passato ergendosi ad “aggiustatrice” di non si sa quali misfatti. NON C’E’ NULLA DI NUOVO. Del resto è lunga la lista dei finanziamenti ormai persi (dalle rinvenienze alla misura 125 PSR ecc. – si vocifera anche di una imminente revoca -) per propria incapacità amministrativa o per colpa del primo cittadino che non conosce moderazione ed umiltà politica pretendendo ovunque vada, anche a livelli istituzionale più alti, di fare sempre il primo della classe (egli stesso in articolo ha parlato di boicottaggio da parte della Regione). Certo il tasso di indebitamento è sceso al 7,9% dal 12% ma perché questa amministrazione, al fine di mantenersi nei parametri del Patto di Stabilità e poter contrarre nuovi mututi, ha rinegoziato quelli esistenti allungando i tempi degli stessi ovviamente il tutto a maggior costi per la collettività che ora si trova a dover pagare prestiti più onerosi che vedono la loro scadenza nella notte dei tempi. Insomma prestiti esistenti più lunghi e più cari oltre che nuovi mutui. Non bastavano i nostri figli anche i nostri nipoti dovranno sostenere i costi di questo operare! Anche riguardo al depuratore il caro sindaco ha furbescamente tentato di aggirare l’ostacolo parlando di una fantomatica demolizione dell’esistente e ricostruzione di uno nuovo, quando il progetto era di AMPLIAMENTO. Inoltre il primo cittadino ha omesso di dire, e questo è il vero fulcro del problema, che attualmente gli impianti sono incapaci ed inadeguati per cui stanno quotidianamente INQUINANDO IL FIUME CALORE. E di fronte a questo stato di vera emergenza ha preferito “stralciare” un progetto di ampliamento esistente per affidarsi a “predisposizioni” future fatte di incertezze e tempi notevolmente lunghi (anni e anni e tanti forse) che porteranno a sicuri danni ambientali di cui dovremo dare conto ai nostri figli. Un vero Sindaco avrebbe dovuto trovare la soluzione più rapida possibile e non limitarsi a stracciare il già fatto e rimandare il problema nel tempo andando ad ampliare i danni (e non il depuratore) rendendoli, domani, ormai irrimediabili. All’invito del Sindaco a “stare zitto” rispondo che di fronte a queste problematiche non tacerò mai !! Si arriva alla demagogia pura quando il Sindaco richiama la rinuncia all’indennità di carica. Capone omette ancora una volta di dire che l’indennità è stata raddoppiata nei confronti del passato dove la vecchia amministrazione, in forma di totale anonimato e senza propaganda alcuna, faceva rimanere la restante parte nelle casse comunali. Come si omette di dire che buona parte dell’indennità viene utilizzata per pagare assicurazioni di responsabilità degli amministratori, per fare sfarzosi viaggi in America nonché rattoppare buche stradali a mò di già avviata propaganda elettorale. A tutto questo va aggiunto che nell’ultimo bilancio sono stati previsti, per mera facciata ed in un momento economico così delicato, solo euro 1.000,00 per il turismo ed euro 5.700,00 per l’agricoltura, tra l’altro ancorati alle aleatorie entrate dell’autovelox (che sarà un sicuro tormentone del Sindaco e non del sottoscritto), alla faccia del rilancio economico del nostro paese. Se queste sono le idee ed i progetti: SIAMO ROVINATI !
Avv. Emiliano Gambone
Consigliere di opposizione PD
del Comune di Montella
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