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raduno di scout a verteglia

Gli scout di tutta Italia fanno tappa a Verteglia
Montella. Torna il grande raduno dopo l'esperienza del 2003
Montella- Arrivano gli scout. Quest'anno gli esploratori e le guide di tutt'Italia si riuniranno a Montella. A Verteglia per l'esattezza. Un altopiano di millecento metri sul livello del mare, messo a disposizione per il campo regionale che si terrà  dal 27 luglio al 7 agosto. Fino ad oggi sono duemilacento gli scout Agesci (associazione guide e scout cattolici italiani) aderenti.


Un'esperienza simile al campo del 2003, che ha visto di nuovo Montella e le sue montagne protagoniste di un raduno memorabile: cinquemila scout italiani.
Grandi esperienze simili, che hanno toccato Montella, bisogna cercarle indietro nel tempo: era il 1983 quando si svolse la Route interregionale di Branca (Campania, Calabria e Lombardia); nel 1997 la Route Nazionale delle Comunità Capi celebrà il suo momento conclusivo che accolse oltre diecimila persone. «Vogliamo solo sottolineare come il Campo regionale sia un'occasione unica per riscoprire le bellezze del nostro territorio, spesso visto solo come luogo di violenza e corruzione; ed è altresì un'occasione unica per celebrare insieme il centocinquantesimo anniversario dell'Unità d'Italia, insieme agli esploratori e guide di altre regioni d' Italia, altre nazioni europee e del bacino del Mediterraneo. È una grande meta questa, e se vogliamo raggiungere l'obiettivo è necessario che tutti si rimbocchino le maniche.
Ci vorranno coraggio, sacrificio, forse ostinazione, ma anche fedeltà, voglia di scommettere e di lavorare; tutte doti di cui i boyscouts certo non difettano. La partecipazione al campo è aperta a tutti i reparti, italiani e stranieri; anche alle comunità R/S che volessero abbinare ad una route tra i nostri monti un’esperienza di servizio» è quanto si legge da un comunicato del comitato regionale sul sito www.campania.agesci.it.
E a proposito di reparti, non mancherà Montella 1. Trenta ragazzi e ragazze montellesi guidati dal caporeparto Alessandro De Cristofaro che spiega: «Montella 1 parteciperà alle attività sia di reparto che di campo poiché questo è diviso in tanti sottocampi». Infine, è in programma una conferenza di servizio tra tutte le forze dell’ordine locali e il Comune di Montella per discutere ed organizzare al meglio l’evento. Non resta che augurare buona caccia a tutti. ( DA OTTOPAGINE )
 

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