Il centro appena inaugurato a Montella, in via del Corso 209, offre una vasta offerta di servizi per rispondere in maniera puntuale e competente alle esigenze della comunità, con un approccio sempre a misura di paziente. Titolare della nuova struttura è la dottoressa Onorina De Simone, giovane infermiera, ma con all’attivo già un’ampia esperienza sul campo, maturata attraverso una solida convinzione. Quella che “essere infermiere significa anche rinunciare ai momenti più belli insieme alla propria famiglia, per dare
Rassegna Stampa su Montella
I tornei del Campionato Italiano Giovanile assegneranno i titoli di Campioni Regionali di categoria di Scacchi e consentiranno l’accesso alla Finale Nazionale che si terrà a Scalea dal 1 all’8 luglio. La manifestazione è organizzata dall’ASD Circolo Scacchistico di Montella e dall’Associazione Socio Culturale MELA in collaborazione con l’ADS Avellino Scacchi e l’ASD Controscacco Chess Club di Ariano Irpino e si svolgerà presso l’Istituto Comprensivo Mons. Guerriero in Via De Sanctis ad Avella, in provincia di Avellino, domenica 20 maggio.
Oltre alle attività scacchistiche, sarà possibile visitare la storica Necropoli Monumentale, passeggiare sui fianchi della collina con
Hanno trovato l'auto parcheggiata a venti metri da quel viadotto che ha scelto come teatro della sua morte. Fra Montella e Cassano, una strada che percorreva spesso. Si è lanciato nel vuoto. Un volo di diversi metri prima di un impatto terribile, probabilmente è morto sul colpo. I vigili del fuoco si sono occupati di recuperare il corpo. Si tratta di un 47enne di Pietradefusi. I pompieri, guidati da alcuni volontari del posto, si sono calati lungo sentieri impervi per raggiungere il luogo dove l’uomo era precipitato. Secondo una prima ricostruzione, il 47enne, a bordo di una vettura di servizio, avrebbe parcheggiato in una piazzola di sosta. Poi ha proceduto a piedi: il suo ultimo viaggio prima di quel salto. Quando è partita la chiamata ai soccorsi era troppo tardi. Il personale del 118 ha
Presso il campo Tav “La Tana del Lupo” di Montella (AV) si è tenuta la prova unica del Campionato Regionale di Tiro al Volo Specialità tripletto. Su Primativvù lo speciale per raccontarvi come è andata.
FIUME , 08 marzo, 2018 / 9:00 AM (ACI Stampa).- Nel corso della storia della Chiesa vi sono sempre stati dei testimoni che hanno speso la propria vita, per la diffusione del Vangelo. Tra questi vi è stato anche Giovanni Palatucci (1909-1945). Splendido testimone del Cristo, è stato l'ultimo questore di Fiume e per mezzo di tale ufficio amministrativo ha avuto la possibilità di salvare molte vite umane, messe in serio pericolo, dalla promulgazione della leggi razziali (1938) nell'Italia allora governata dal regime fascista. Giovanni Palatucci, originario di Montella (AV), conseguita la maturità classica a Benevento, si laurea in Giurisprudenza nel 1932 con una tesi sul nesso di causalità nel diritto penale. Questo, discusso nella Regia Università di Torino, rappresenta il lavoro compiuto non
L’uomo si è spento ieri all’Ospedale Moscati, dove era stato ricoverato d’urgenza dopo l’incidente. Erano passate da poco le 19, Agostino stava attraversando la strada a pochi metri di distanza dalle strisce pedonali, era buio e c’era traffico. Dopo l’impatto, il giovane conducente dell’auto è subito sceso per prestare soccorso all’uomo che è stato trasportato da un’ambulanza del 118, al
Doppi acerimonia questa mattina alla presenza delle massime autorità. La prima presso la sede dell'Ateneo, la seconda alla stele di fronte alla Questura, che ricorda l'ultimo Questore di Fiume e le sue gesta“ Leggi Razziali, Modena ricorda i docenti universitari cacciati e il Questore Palatucci „ In Rettorato ricordati i docenti allontanati dall’insegnamento a seguito delle leggi razziali. Deposta una corona anche alla lapide in ricordo del questore Palatucci “Le pagine più brutte della storia sono state scritte quando ha prevalso l'odio, quando hanno ceduto i sentimenti di umanità e di fratellanza. Per questo, continueremo a
Francesco “Frank” Marano nacque a Montella, in provincia di Avellino, nel 1901 da papà Innocenzo e mamma Anna Maria. La sua famiglia emigrò alla ricerca del “sogno americano” ed arrivò negli Stati Uniti nel 1903. Qui si stabilì inizialmente a Philadelphia in Pennsylvania. Successivamente il giovane “Frank” trovò lavoro a Camden, nel New Jersey, presso la “Victor Talking Machine Company” (l’azienda produttrice di grammofoni e famosa per il logo raffigurante un cane intento ad ascoltare i suoni che provengono dalla tromba, la famosa «la voce del padrone» o “his master’s voice”).......