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Lettera in redazione di Virginio Dell'Angelo

Gentile Redazione,

come ogni anno, da un pò a questa parte, con l'arrivo dell'estate la piazza diviene transitabile dai veicoli a senso unico; come ogni anno vedo proliferare le chiacchiere e le polemiche vedi articolo pubblicato su Irpinia News http://www.irpinianews.it/Comuni/news/news/?news=105632&;comune=57 ;

Sono stato a Montella qualche settimana fa, una breve sosta per salutare i miei genitori per poi ripartire per Velletri, paese dove attualmente vivo. Da quella visita mi sono riproposto di mandarvi una email dato che tempo addientro ne inviai, per altri motivi, una al sindaco ed assessori della corrente giunta senza avere la benchè minima risposta, quando in un comune con più di 50 mila abitanti il sindaco per altre interpellanze, espresse in modo civile da un semplice cittadino, mi ha oltre che risposto via mail addirittura telefonato.

Comunque io avrei voluto far mio e segnalarvi

il disappunto degli abitanti delle parti "basse" del paese come Via Piedipastini che grazie alla istituzione di questo senso unico si vedono trasformate in parte attiva di quella inspiegabile e fuori dal tempo "tradizione" dello "struscio" in macchina tipico di Montella che malgrado i costi proibitivi del carburante non pare destinata ad estinguersi facilmente. Per questo sarebbe stato opportuna regolare anche il traffico su queste piccole strade periferiche ed obbligare questi fedelissimi dell'autovettura a fare il giro completo della variante ed uscire all'altezza di San Francesco; fondamentalmente per 2 motivi:

1) perchè le vie in questione non nascono e, non sono state successivamente adeguate, a sopportare un traffico così intenso;

2) perchè per uno che alla fine vive fuori dalla "movida" della piazza poco frega che certi soggetti vogliano gironzolare con l'auto fino alle prime luci dell'alba;

Premesso che io sarei per una chiusura totale del centro come avviene in molti parti del paese (in provincia di Bergamo era così a Velletri uguale) e che questo non porta alla rovina economica di nessuno, attività commerciali in primis visto che se avessero un pò di senso pratico capirebbero che con la possibilità di passare vicino ad una vetrina a piedi uno ha più possibilità di guardare la merce esposta e quindi di comprare; a Velletri la chiusura totale h24 7 giorni su 7 (fatto salvo lo scarico merci in una finestra programmata) ha fatto rinascere quel pezzo di strada che ora è sempre affollato di gente che può tranquillamente farsi 2 passi senza il pericolo di essere investito; e per il corso non ci sono solo bar o, negozi di abbigliamento ma, anche panetterie, norcinerie e via andando.

Già immagino la risposta di qualche buon tempone (visto che mi è stata già data tempo addietro per la medesima discussione)

"e se zia Maria (es) vuole comprare un agnello come se lo porta che pesa?"

"e chi vuole andare a mangiare una pizza da Zia Carmela (no es) come ci arriva?"

Ecco, è qua che la politica con P dovrebbe entrare in campo non assecondando i "vizi" e i "capricci" dei cittadini ma, dandogli un indirizzo nuovo, una proposta alternativa che faccia magari storcere in naso all'inizio ma, che alla lunga ti faccia pensare 

"fortuna che abbiamo fatto così!"

Sono convinto che più della metà delle macchine che girano lo fanno senza uno scopo preciso o una meta; di nuovo la politia quella con la P dovrebbe farci capire che gli anni '80 sono finiti e che se il Calore si secca potrebbe essere anche colpa nostra, che andare a piedi oltre a far bene alla salute ci fa risparmiare soldi ed inquinamento.

Invece leggo questo ariticolo di tali consiglieri Pizza che mi pare di aver capito addirittura criticano il senso unico perchè troppo limitativo della libertà di andare molto spesso da nessuna parte!!!!

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