Primavera amara per l’Acca: la maschile cede a Casoria,
la femminile perde la sfida con la Fonte del Benessere Isernia.
Gli impegni dell’Acca del fine settimana scorso, nei campionati di serie B2 maschile e femminile, erano rispettivamente per il roster di mister Ianuale il Giotto Casoria e per la formazione di mister Matarazzo la Fonte del Benessere Isernia. Entrambe le formazioni perdono per tre a zero e riescono solo a fare i conti con una serie di infortuni che si rilevano più determinanti del previsto. Dura settimana quella passata per i roster montellesi: infatti la maschile perde per infortunio Ballico e Russo e recupera in extremis capitan Cianciulli mentre la femminile perde Matarazzo e Salzano e riesce a recuperare il centro Iula solo alla vigilia dl’impegno con l’Isernia.
Sabato va di scena al Palacasoria il de
rby con il Giotto per la formazione di mister Ianuale che alla vigilia fa i conti con gli indisponibili e disegna una formazione inedita con Bonito opposto e Cinotti in regia, Malinconico libero, Guancia e Picariello di banda, a centro Rumiano con Grappone. Fin dal primo set il Casoria si mostra più ordinata e determinata ad approfittare dell’occasione di un’ Acca rimaneggiata. Quasi subito la squadra di casa segna una differenza con gli ospiti che rientrano parzialmente in partita solo nella prima parte del primo set. Gli irpini risultano poco incisivi a muro e poco fortunati in difesa. Mentre dall’altra parte della rete pare andare tutto per il verso giusto visto che Vitale, Pacecchi e Fasulo sono fermati poche volte in attacco. Dopo il secondo timeout tecnico la differenza e di -6 e nonostante gli sforzi di ribaltare il risultato il set si chiude 25 a 17 per i napoletani. Il secondo set partenza sprint del Casoria che riesce ad essere incisiva anche in battuta. Con molta pazienza l’Acca si rialza e accorcia un -7 di partenza. Guancia e Picariello hanno il loro bel da fare e cominciano un gran lavoro in ricezione e difesa assistiti dalla solita buona prova dell’ex di turno Malinconico. Intanto anche Bonito comincia a prendere confidenza con un ruolo che ricopre per la prima volta e Reppucci rileva un generoso Grappone al centro. Nonostante tutto il secondo set si chiude 25 a 21 per il Giotto con molta fatica e apprensione finale. L’inedita formazione dell’Acca comincia a dare i propri frutti nel terzo set quando trascinati da Bonito, qualche muro vincente dei centri e una certa continuità in attacco dal posto 4 fanno nascere un costante vantaggio degli irpini sul Casoria di +3 che portano il set sul 20 a 23. Una chiamata arbitrale dubbia su una invasione e un attacco gestito male e i padroni di casa si rifanno sotto. Vitale tira il colpo della vita e si va 24 pari. Il Giotto caricato a mille chiude set e partita sul 26 a 24. Quarta vittoria di fila per il Casoria mentre si ferma la marcia dell’Acca che affronterà sabato sul terreno amico il Verditalia San Marzano.
Domenica la formazione femminile di mister Matarazzo affrontava in casa la Fonte del Benessere Isernia formazione di prima fascia di questo girone H. Dopo una vigilia difficile il mister sceglie Palladino in regia e Granese opposto, Napolitano ed Eleonora Troncone schiacciatrici con Iula e Piscopo al centro, libero Castiello. Il primo set parte con una ottima Acca che fa ben sperare. Primo timeout di mister Caliendo che richiama una maggiore attenzione e Montemurro e compagne eseguono alla lettera l’indicazione. Rientrano in partita e sul 13 a 16 cominciano a scavare un solco con le irpine che non si colma fino al 20 a 25. Infatti le padroni di casa soffrono troppo la battuta del Fonte Benessere Isernia e non riescono a dare continuità nei fondamentali di muro- difesa, molto spesso gli attacchi trovano il tocco a muro e la difesa ospite segna la differenza. Nel secondo set le ospiti trovano nell’attacco di posto 4 di Ricciardi (17pt) una spina nel fianco dell’Acca. Montemurro distribuisce il gioco sempre meglio e Morena Muzzo riesce a gestire importanti palloni in posto 2 e da seconda linea. Il vantaggio per l’Isernia diventa incolmabile fino al 12 a 25 finale. Nel terzo set il copione sembra non cambiare e nonostante Giusy Troncone rilevi Napolitano e la battuta sembra essere più efficace il risultato non cambia di molto. L’Acca non riesce ad esprimersi al centro come la prima parte del primo set e per Isernia diventa meno complicato chiudere il match nonostante Salpietro, Ricciardi e Boffa ricevano per tutta la gara con percentuali non migliori di quelle delle irpine. Un vantaggio progressivo porta l’Isernia sul 14 a 25 e alla vittoria dell’incontro. In casa Acca c’è poco tempo per rammaricarsi dell’assenza di Matarazzo che oltre all’apporto tecnico riesce anche a trascinare il gruppo. Ecco perché già dalla prossima gara con il Betitaly V. Maglie c’è bisogno di riscatto, recuperare Salzano e la schiacciatrice di Atripalda per poi fare un rush finale tutto di un fiato.
Montella li 26 marzo 2012
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