Montella. Capone: «Penso a una variante del Piano urbanistico»
«Serve spazio per tre nuove opere. Stiamo valutando anche l'ipotesi di un consorzio con i comuni limitrofi»Montella- Al momento tra l'amministrazione guidata da Ferruccio Capone e la minoranza sono state deposte le armi. Dopo un'estate infuocata, alla quale ha fatto seguito un autunno caldo, l'arrivo della stagione invernale ha contribuito a raffreddare gli animi.Stop a volantini e manifesti.
C'è una tregua. I toni del sindaco sono concilianti: Dobbiamo concentrarci e procedere per obiettivi, la gente vuole risposte. Siamo disposti a collaborare, disponibili al dialogo, saremo ben lieti di ricevere idee e proposte, da qualsiasi parte politica arrivino, per rendere la nostra cittadina più funzionale e più vivibile.
Ferruccio Capone si è posto degli obiettivi, alcuni a breve termine, altri a medio termine. Tra le ipotesi di lavoro anche quella di una variante al piano urbanistico comunale: Bisogna trovare gli spazi dice il sindaco - perchè Montella ha bisogno di 3 opere che migliorino la qualità della vita ed i servizi. Le tre opere sono: il polo scolastico, un parco, un grande spazio verde nel paese ed un palazzetto dello sport. Per noi questi progetti hanno la priorità , se centriamo questi obiettivi potremmo dire di aver segnato una svolta positiva. Bisognerà poi procedere alla riqualificazione di alcune attività . A breve, termine, invece presenteremo dei progetti di respiro territoriale che vanno ad esaltare quelle che sono le nostre vocazioni, ossia il turismo ed i prodotti agroalimentariâ.
E' diventato un atto obbligato dalle leggi e dai tempi di ristrettezze la costituzione di un consorzio tra comuni, se ne parla ovunque, anche se finora di concreto in tal senso è stato fatto pochissimo. Ferruccio Capone ha già una sua idea a riguardo: Sono preoccupanti i tagli sulle entrate correnti, l'unione tra comuni è una strada obbligata, un singolo comune non è più nella condizione di fronteggiare spese e garantire servizi e quindi di esistere sotto il profilo amministrativo. Riguardo a questo progetto noi abbiamo già un dato di partenza: un'unione tra i paesi che fanno parte del distretto sanitario di Montella, quindi oltre a Montella, Nusco, Bagnoli, Cassano e Castelfranci, ma nel rispetto dell’omogeneità territoriale il discorso si può allargare inserendo i comuni di Montemarano, Castelvetere sul Calore e Volturara. Credo che sia la soluzione più giusta, queste realtà possono lavorare ad obiettivi condivisi, raggiungere i risultati prefissati nel minor tempo possibile risparmiando sulla spesa pubblica e razionalizzando ed ottimizzando i serviziâ€.Ci aspettano sfide importantissime, epocali prosegue Ferruccio Capone - siamo chiamati contemporaneamente a difenderci come territorio su vari fronti dalla sanità alle risorse idriche, ai trasporti, alla scuola, alla difesa ambientale del territorio, non possiamo più permetterci di fallire e tantomeno di essere divisi. Sono troppe le minacce alla nostra zona, serve unità ed occorrono fatti, concretezzaâ
Paola De Stasio
Commenti offerti da CComment