Il Sindaco rende noto : che l'Amministrazione Comunale ha pubblicato sul sito istituzionale il nuovo Regolamento comunale sulla TARES (Tassa dei rifiuti e servizi) e il Piano Finanziario relativo al servizio di gestione dei rifiuti urbani con il quale vengono definite le tariffe che verranno applicate per determinare l'importo della tassa sui rifiuti per ogni utente. Nel definire le nuove tariffe, si è riuscito a mantenere il costo del servizio invariato rispetto agli anni scorsi pur avendo istituito
il servizio di raccolta porta a porta, anche se con difficoltà, grazie alla nuova convenzione sottoscritta con Irpinia Ambiente, società che si occupa della gestione del servizio e dello smaltimento dei rifiuti. Con il nuovo piano finanziario, che divide le utenze in domestiche (abitazioni) e non domestiche (aziende, opifici, attività commerciali ...) ha consentito di ridistribuire il costo del servizio sugli utenti in maniera più equa, mantenendo il costo medio della TARES invariato rispetto alla TARSU, ad eccezione dei 30 centesimi per metro quadrato che i cittadini dovranno versare direttamente allo Stato con il modello F/24.
La TARES per le utenze domestiche verrà calcolata considerando due fattori:
- la superficie calpestabile dell'immobile
- il numero di occupanti dell'abitazione.
Le riduzioni applicate sulle utenze domestiche sono le seguenti:
- 30% per le abitazioni con un unico occupante, per i residenti all'estero, per i residenti stagionali e i fabbricati rurali ad uso abitativo (per i titolari di aziende agricole) - 20% per le abitazioni situate fuori dal centro urbano che usufruiscono di un servizio
ridotto della raccolta differenziata porta a porta, l'amministrazione ha previsto tale riduzione già con la TARES 2013.
L'esenzione per le utenze domestiche è prevista per le abitazioni prive di utenze e suppellettili.
La TARES per le utenze non domestiche viene definita sulla base dell' attività che viene svolta. Viene calcolata, così come stabilito dal decreto del Presidente della Repubblica n. 158 del 1999, attraverso coefficienti di potenziale produzione. L'Amministrazione, che ha la facoltà di scegliere soltanto se applicare i coefficienti minimi o massimi rispetto ai coefficienti stabiliti della legge, ha optato per i coefficienti minimi, per poter agevolare, per quanto è stato possibile, le attività
artigianali, industriali e commerciale che oggi si trovano in una situazione economica sfavorevole.
Importanti esenzioni introdotte nel nuovo regolamento, relativamente alle utenze non domestiche, riguardano:
- i locali adibiti ad essiccatoi;
- i locali adibiti all'allevamento di animali, fienili, depositi agricoli purché siano strumentali all'attività agricola;
- per le
superfici relative alle attività artigianali ed opifici dove si producono di regola, in via continuativa e
nettamente prevalente rifiuti speciali e/o pericolosi che a loro volta vengono smaltiti attraverso società specializzate nello smaltimento dei suddetti rifiuti.
L'Amministrazione ha cercato di contenere il più possibile i costi del servizio, ha rimodulato tali costi e ha applicato delle riduzioni e/o esenzioni in modo tale da evitare ulteriori aumenti della TARES e renderla più equa possibile.
Montella, 3 gennaio 2014
L'Ass.re alle Politiche di Bilancio Il Sindaco
Dott.ssa Generosa
Clemente Ferruccio Capone
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