(04.10.2013) - Si è svolto, ieri, con successo a Montella il primo degli eventi in programma nell'ambito del ciclo «Serate letterarie: un autunno da leggere insieme». L'iniziativa nasce da un'idea di Donatella De Bartholomeis (dinamica editrice delle Edizioni «Il Papavero» di Avellino), sviluppata in collaborazione con Romina Capone, giornalista
e intermediario culturale. A quest'ultima l'onore e l'onore di illustrare le finalità della "carrellata" di serate ed introdurne brevemente i primi protagonisti: lo scrittore e poeta irpino Maurizio Picariello e il suo più recente lavoro, «Viaggio di un poeta».
Ingegnere ambientale, scrittore, poeta e cantante, Maurizio è stato definito «menestrello dei nostri giorni » e «poeta dell'amore assoluto».
Ma lui, più modestamente, preferisce presentarsi al pubblico del Bar «La Controra» di Montella come un «commesso viaggiatore», sia pure un po' particolare e «sui generis».
E come dargli torto.
Sono oltre 280 le diverse località, distribuite su nove regioni, che l'hanno visto presentare la sue fatiche letterarie, nelle più disparate ambientazioni: teatri, carceri locali e sedi di associazioni di vario genere.
Senza certo disdegnare piazze, strade, vicoli.
«Viaggio di un poeta» è appunto la cronaca a 360 gradi di questo frenetico « vagabondaggio letterario- musicale».
Ne racconta le storie, le impressioni, le emozioni; ma, soprattutto, racconta gli animi ed i vissuti della gente incontrata lungo il cammino (e parliamo di circa 25.000 persone).
Gente comune, ordinaria, «popolo», insomma, ma proprio per questo testimone autentica della vita.
Quella vita che a Maurizio piace «raccogliere» con le proprie sue mani, piuttosto che farsela raccontare dagli altri.
E pare proprio questo la cifra saliente della personalità di Maurizio: la voglia, l'ansia, a tratti palpabile, di entrare in relazione empatica con l'ambiente, con le persone.
L'esigenza di arricchire chi lo legge ed ascolta, ma anche di arricchire e caricare la propria «riserva d'amore» tramite il contatto diretto e quasi personale con il pubblico.
Tanto forte e sentita questa esigenza da far passare in secondo piano la stessa presentazione del libro, che diviene pretesto per aprire squarci di riflessione e confronto.
Personaggio etroso e versatile, dotato anche di capacità affabulatorie e recitative di tutto rispetto, Maurizio Picariello ha intrattenuto per più di un'ora il pubblico e gli avventori del Bar «La Controra» di Montella.
Alla lettura e alla recita di prosa e poesie ha alternato l'esecuzione di alcuni brani musicali, interpretati con trasporto e finezza, accompagnandosi con la fida chitarra: Babe can I hold you? (Tracy Chapman), “Carry you home” (James Blunt) “Straight from the heart” (Bryan Adams).
Al libro è difatti abbinato un cd dall'emblematico titolo «Wandering Minstrel» (Menestrello Errante), contenente, oltre alle tre «cover», anche sei brani originali di Picariello.
Semplicemente magistrale, poi, l'intepretazione di Yesterday (P. McCartney), sorta di «bonus track» non compresa nel cd, di cui Maurizio ha voluto fare speciale dono ai presenti.
Fil -rouge e tessuto connettivo della serata è stato l'amore.
O meglio, il prisma dell'amore, declinato nelle sue molteplici e svariate sfaccettature e forme di espressione: dall'amore di coppia all'amicizia, dall'amore universale alla spiritualità, fino all'amore egoico, l'amore di se stessi, che poi è anche il presupposto dell'amore verso gli altri. Il tutto trattato con leggerezza ed ironia.
Ma non certo senza passione.
E con abbondanza di citazioni storiche e letterarie, ricercate ma mai fuori luogo.
A riprova che non ci troviamo al cospetto di una figura effimera ed evanescente, bensì di un uomo e di un autore dai solidi e variegati riferimenti culturali e spirituali.
Non sono mancati i momenti di interazione con l'attenta e sempre crescente platea, che non è rimasta insensibile agli stimoli che Maurizio ha lanciato senza soluzione di continuità.
Anche nei frangenti all'apparenza più ridanciani e gioviali.
Al termine della serata Romina Capone ha espresso la propria soddisfazione per la riuscita dell'evento, ringraziando Maurizio Picariello, gli intervenuti ed i partners che collaborano all'iniziativa (Montella.eu, Palazzo Tenta 39, Mo.Ca Press, Rouge Spazi Pubblici Autogestiti, ingiro.net ed Ina Medì After Sound & Video, che ha curato l'aspetto tecnico audio nella persona di Luca Volpe).
Prossimo appuntamento con le «Serate letterarie», giovedì 10 ottobre, alle ore 21.00.
Si parlerà del libro “Il Papa nero” di Pietro Paolo Poggi.
Sempre presso il Bar La Controra, Piazza Bartoli, 37, Montella (AV).
info:
Adriano Garofalo
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