Fra tutte le cose buone che ci sono a Montella, in cima ad una ipotetica graduatoria troviamo, la finissima acqua delle sorgenti di montagna, e uno dei più pregiati frutti autunnali che il lavoro degli uomini e la natura ogni anno donano all’economia di questo bel paese. Ma c’è un MA, forse anche più di uno , perché per quanto riguarda l’acqua, la gestione della S.p.A. Alto Calore, di cui il Comune è socio, lascia molto a desiderare, in fatto di controlli periodici, analisi, manutenzione e protezione delle sorgenti
e delle condutture. Per queste e forse altre ragioni, di recente, si è verificato un importante inquinamento in tutta la rete comunale, per cui il Sindaco, con ordinanza, ha dovuto vietare l’impiego dell’acqua per uso alimentare. L’amministrazione Comunale, quale importante socio della S.p.A. e per la presenza delle sorgenti sul suo territorio ha l’obbligo verso la cittadinanza, di intervenire decisamente per quanto le compete, nel richiedere fermamente, una migliore gestione di questo bene comune, che più del 70% degli Italiani, ha voluto a gestione pubblica e senza scopo di lucro. Per quanto riguarda l’altro MA, quello delle castagne e dei castagneti attaccati dall’insetto cinipide, penso, non ci siano da ricercare responsabilità personali, MA in questo caso come del resto per l’acqua, c’è da fare molto, per arrivare ad un risultato positivo in merito. Secondo me, tutti gli interventi da intraprendere andranno studiati, coordinati e eseguiti, tenendo conto di non rischiare la perdita del marchio, in accordo con i comuni vicini interessati al problema, questo per non avere poi dei risultati a macchia di leopardo e di conseguenza non risolutivi. Anche per questo serve la massima collaborazione, fra tutti i soggetti, le aziende interessate e le amministrazioni, che certamente, sapranno e riusciranno a trovare anche un sostegno economico, sia a livello Nazionale, che a livello Europeo. Mi permetto di inviare queste riflessioni su due cose, che al momento costituiscono problemi piuttosto pesanti per Montella, con l'auspicio, che prima possibile, si riesca a riportare il tutto ad un livello di sicurezza e salubrità ottimali per la fornitura dell' acqua potabile, e alla disinfestazione totale dei castagneti, nell'interesse dei cittadini tutti e per il miglioramento dell'economia del paese. Graziano Casalini
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