Rassegna Stampa su Montella

Prendo spunto dalle questioni relative all’ordinanza del Sindaco di  Montella – che ha fatto divieto di utilizzare l’acqua  per bere in quanto non potabile, da quanto evidenziato – già qualche mese fa su Montella.eu - da un cittadino montellese  e da quanto contenuto nel verbale n. 56/2013 del Consiglio di Amministrazione della società “Alto Calore  Servizi s.p.a.” (Presidente all’epoca Francesco D’Ercole)  per

sottoporre all’attenzione dei cittadini di Montella la seguente questione.
In primo luogo specifico che il verbale n. 56/2013 ha deliberato l’abbandono  del quantitativo di acqua
“ minimo impegnato” per ogni utenza domestica  e, recependo i criteri indicati dall’Autorità per l’energia elettrica e il gas, l’Alto Calore Servizi,  a partire dallo scorso 1^ giugno 2013, fatturerà i consumi di acqua  potabile in base alle seguenti fasce di consumi:
            Fascia                                 mc/anno                                                  €./mc
            Agevolata                           da 0 a 40                                           0,50
            Base                                      da 40 a 144                                                       0,69
            1^ supero                               da 144 a 216                                                      1,80
           2^ supero                                da 216 a 288                                                     2,60
           3^ supero                                oltre  288                                                         4,30
Evidenzio, come già rilevato dal cittadino montellese su Montella.eu,  che le utenze idriche del comune di Montella,  in quanto comune nel quale sorgono le sorgenti dell’Alto Calore  e per il fatto che le infrastrutture di adduzione di acqua – almeno – per la parte iniziale dell’acquedotto – interessano il nostro territorio comunale,  godevano, almeno sino alla data del 31.05.2013,  giorno precedente all’inizio della fatturazione a  consumo, di una  sorta di “Ristorazione” e cioè beneficiavano di un ettolitro di acqua giornaliero pari a 0,1 mc/giorno gratis.
Specifico che 0,1 mc./giorno significa – su  base annua - una quantità di acqua – per ogni utenza –
di mc. 36,50
Mi domando: Con la fatturazione sulla base dei consumi – così come deliberato con verbale n. 56/2013 l’abbuono ai cittadini di Montella di mc. 36,50 annui che fine farà?
Ritengo che l’ Alto Calore  Servizi s.p.a.  dovrà riconoscere ai cittadini di Montella tale abbuono a partire dal 01.06.2013 e per gli anni futuri  detraendo mc. 36,50 dal totale dei consumi annui sulla base dei quali avverrà la fatturazione.
Invito pertanto l’attuale nuovo Presidente dell’Alto Calore Servizi a dare una risposta a me che scrivo, ma soprattutto a tutti i cittadini di Montella.
Qualora non vi sarà alcuna risposta e quindi una posizione chiara da parte dell’Alto Calore Servizi, mi farò promotore di una petizione popolare e inviterò tutti i cittadini di Montella   a sottoscriverla.
Sono fiducioso in un  sicuro riscontro positivo da parte del Presidente dell’Alto Calore Servizi.
            Angelo Capone
        - dirigente  P.D. del Circolo di Mont