Un'altra brutta notizia per il popolo montellese, Tutti abbiamo avuto una preghiera per lui. Non possiamo far altro che mandare come redazione, un grosso abbraccio alla famiglia. Il popolo montellese si stringe intorno alla famiglia di Guirino.Ciao piccolo Guerriero.
L'Associazione culturale " La Ripa " in collaborazione con la Parrocchia Santa Maria Assunta, con il patrcinio del Comune di Castelvetere sul Calore Gerardo Bruno presenta LA RESA DEL GUERRIERO 320 a.C. Introduce e modera LUCIO LANZETTA Presidente emerito Ass.ne La Ripa, ESTER FERRARO Presidente Ass.ne La Ripa, GENEROSO MOCCIA Sinda co del Comune di Castelvetere , DON GILDO VARALLO Parroco di Castelvetere , INTERVENGONO : VAMILLO DE LISIO , GIANNI MARINO , concluderà GERARDO BRUNO
“(R)Esistiamo” la rassegna teatrale organizzata presso la Bottega del Sottoscala, piccolo teatrino a San Michele di Serino va avanti. Il prossimo appuntamento è sabato 16 e domenica 17 novembre alle ore 20.30 con lo spettacolo “Oscar W.”, interpretato da Mariagrazia Torbidoni per la regia di Andrea Onori, produzione Virgolatreperiodico (Roma).
Lo spettacolo analizza la vita di Oscar Wilde, che è stata una parabola incredibile e che lo ha visto in un primo tempo indossare gli eleganti panni del conferenziere e dello scrittore di successo e poi gli stracci infamanti e vergognosi del condannato in carcere.
Attraverso l'intreccio e la sovrapposizione di storie, parole e personaggi appartenenti tanto alle opere quanto agli episodi più significativi della sua biografia, la piéce delinea la sua traiettoria esistenziale, dai momenti di esaltazione e di fama a quelli più tragici e bui.
Partire da Wilde per mettere in scena Wilde, il tutto nelle mani di una sola attrice che, in un susseguirsi di scambi tra persona e personaggio, dà vita ad una scena spesso fatta di ribaltamenti e trasformazioni, dove anche il tempo e lo spazio non seguono necessariamente le regole della logica, affidandosi piuttosto al fascino dell'immaginazione e del gioco teatrale.
Il rapporto diretto con il pubblico dà modo di illuminare Wilde nella sua veste più brillante, quella di raffinato affabulatore e uomo di mondo.
L’Amministrazione comunale comunica che tutte le iniziative della Sagra già programmate per i giorni 8,9 e 10 novembre 2019 avranno normale svolgimento. Gli operatori, se lo ritengono opportuno, possono iniziare le loro attività già dal pomeriggio di giovedì 7 novembre 2019 , quando avranno anche inizio gli spettacoli musicali
Pioggia, vento forte e strage di alberi Un violento acquazzone si è abbattuto nella notte a Montella . Un vento fortissimo ha provocato lo sdradicamento di un grosso albero della villa De Marco che si è abbattuto sulla sede stradale e nel giardino della scuola elementare .
Nella magica cornice del lago di Garda e delle montagne del Trentino, le squadre Irpine di scacchi hanno partecipato alla finale nazionale.In quattro giorni, le 78 squadre migliori delle associazioni sportive selezionate da dure prove regionali e provenienti da tutta Italia, si sono incontrate in estenuanti partite e dopo circa 1.000 incontri, tra scacchi matti, abbandoni e patte, si sono via via delineate le classifiche delle squadre più forti del bel Paese. Le tre squadre Irpine che, accanto alle due squadre di Sorrento, hanno rappresentanto la Campania si sono difese egregiamente.
La squadra del capoluogo, partecipante al campionato under 12 e capitanata da De Guglielmo Pasquale, ha conquistato 3 punti Delle squadre dell'ASD Circolo Scacchistico di Montella, la squadra under 14 composta da Sica Mario, Galgano Paride, Zarrilli Michele Maria e Picariello Miriam ha conquistato 2 punti.
Una menzione particolare va alla squadra under 10, capitanata da Marchitto Giovanni e composta dai piccoli Caputo Piero, Zarrilli Niccolò, Tornillo Luca, Zarrilli Enzo Maria e Picariello Manuel Berardino: già campione della regione Campania è risultata quarta con ben 7 punti al penultimo turno, ma inciampando nell'ultimo incontro ha visto sfumare per un soffio il podio.
"È una grande soddisfazione vedere che la nostra piccola realtà ha la possibilità di confrontarsi alla pari a livelli così alti con squadre titolate" afferma Sica Corrado, presidente dell'associazione, "In questi ultimi anni siamo cresciuti in modo esponenziale grazie al contributo dei migliori giocatori e istruttori dei paesi dell'alta Irpinia e alla sinergia con enti, amministrazioni e famiglie."
"L'auspicio è", conclude il responsabile giovanile dell'associazione, Picariello Marco, "che si possa crescere sempre più sia come diffusione di questo sport tra i giovani, sia come livello di gioco agonistico. I prossimi appuntamenti saranno i corsi scolastici con i susseguenti tornei dei campionati sportivi studenteschi, e i tornei giovanili per la qualificazione al campionato italiano individuale 2020".
ANTONIO ZIVIELLO (MONTELLALIBERA): LA SAGRA DELLA CASTAGNA NON DIVENTI LA SAGRA DEL PALLONCINO, MONTELLALIBERA AL FIANCO DEGLI STANDISTI MONTELLESI PENALIZZATI Ancora non ha avuto inizio la 37a edizione della Sagra della Castagna I.G.P. di Montella, evento cresciuto a dismisura per qualità, organizzazione e presenze durante i mandati delle Amministrazioni Capone, e già montano le polemiche per il nuovo corso.
A sostenerlo è l’ex vicesindaco di Montella, Antonio Ziviello, che, raccogliendo le istanze di tanti standisti e professionisti del settore, dichiara:
“Innanzitutto stiamo assistendo a costi di gestione ed organizzazione in alcuni casi inspiegabilmente triplicati, affidamenti dei servizi a ditte esterne, trascurando in buona parte le aziende ed i professionisti locali. E ultime due ciliegine sulla torta:
1) l’affidamento della gestione dei parcheggi a una ditta di Maglie (Lecce), con buona pace dei giovani e delle associazioni del territorio, pur tanto decantati ed illusi nella scorsa campagna elettorale;
2) la genialata della presenza delle giostre, che proprio nulla hanno a che vedere con lo sviluppo del territorio, con le tipicità locali e con la tipologia di evento che è la Sagra e che, invece, sottrarranno alla vera manifestazione tempo e risorse da parte dei visitatori”.
Quale forza politica fortemente radicata sul territorio e tra la gente comune, vigileremo e denunceremo sempre le storture amministrative che penalizzano fortemente i nostri concittadini e ci auguriamo soprattutto che un evento cresciuto tanto nel corso degli anni, fiore all’occhiello del nostro comprensorio, non venga snaturato e ridotto alla stregua di una Sagra del Palloncino, esclusivamente un bancomat per ditte e fornitori di servizi e intrattenimenti non di Montella”.
Il 24 gennaio 2014 montella.eu pubblicava questo articolo di Michelangelo Chiaradonna : Carissimi concittadini, Quanti di voi, hanno a casa propria appeso ad una parete almeno un dipinto raffigurante „lo Ponte re lo jumo" con relativo mulino e il SS Salvatore sullo sfondo? Nel corso dei secoli, i nostri avi prima e le ultime generazioni poi, hanno assistito all ´evoluzione di quell´angolo caratteristico tra i piú belli d´Irpinia.Rappresentato dal ponte della lavandaia e dal mulino comunale. Dove decine e decine di pittori, famosi e meno famosi, professionisti e dilettanti, piccoli e grandi ne hanno immortalato le varie stagioni nel corso dei decenni. Partendo dal dipinto piu´famoso e piu´antico, quello del Palizzi... voglio proporvi un revival visivo, sperando che la vostra memoria illumini i vostri ricordi di un passato non troppo lontano; sperando di innestare quella sensazione di entusiasmo che porta e ha portato l´umanitá nel corso dei milleni a realizzare opere che ancora oggi contempliamo.......>>>>>>leggi tutto e inviaci un commento con il tuo nome e cognome
Realizzazione in miniatura del Ponte romano detto "della lavandaia" e del mulino comunale, ormai da decenni solo un rudere.Con questa realizzazione si vuole promuovere l´iniziativa per la ricostruziione del mulino!!!
La sagra della castagna è alle porte , montella.eu sarà presente con la diretta , ma soprattutto riprenderemo gli stand pre presentare i vari prodotti
GIOVEDI ORE 07.45 LA DITTA MALERBA SU RAI UNO A "UNO MATTINA "
L'assise in programma per il prossimo 30 ottobre - Dopo la richiesta, da parte della minoranza, della convocazione di un Consiglio Comunale straordinario sulla «presunta infiltrazione di organizzazioni criminali all'interno del tessuto sociale ed economico montellese», il primo cittadino di Montella, Rino Buonopane, ha programmato l'assise per il prossimo 30 ottobre. Ricordiamo che, proprio gli stessi consiglieri di minoranza del comune altirpino, attraverso un comunicato stampa diffuso nel tardo pomeriggio di sabato scorso, «nell'interesse del bene comune e del buon nome della nostra cittadinanza», avevano richiesto al sindaco la convocazione straordinaria ed urgente di un Consiglio Comunale, «alfine di discutere su fatti che a nostro avviso, richiederebbero ben altro stile di responsabilità da parte dei rappresentanti istituzionali e politici locali».
Un consiglio comunale urgente che, fra l'altro, era stato già richiesto dal gruppo di opposizione di Mantella ''Lista civica per il cambiamento", già un mese fa. L'argomento di discussione, però, in quel caso, era tutt'altro e a riguardava la chiusura dei plessi scolastici (per motivi di staticità) di Via Don Minzoni e Campo dei Preti.
L'assise si è, poi, svolto lo scorso 3 ottobre presso la biblioteca comunale in seduta pubblica ed aperta.
DA "IL FATTO QUOTIDIANO"
I consiglieri di minoranza del comune di Montella, a seguito delle notizie stampa relative alla presunta infilitrazione di organizzazioni criminali all'interno del tessuto sociale ed economico Montellese, nell'interesse del bene comune e del buon nome della nostra cittadinanza, chiedono al Sindaco la convocazione straordinaria ed urgente di un Consiglio Comunale al fine di discutere su fatti che a nostro avviso, richiederebbero ben altro stile di responsabilità da parte dei rappresentanti istituzionali e politici locali.
Montella, 19/10/2019
FERRUCCIO CAPONE (MONTELLALIBERA): FINANZIAMENTO DELLE RETI IDRICHE A MONTELLA FRUTTO DI UN LAVORO INIZIATO NEL 2012 E CONCLUSO NEL MARZO 2019, NESSUN MERITO DELLA NUOVA AMMINISTRAZIONE
A proposito del finanziamento ottenuto per il riammodernamento delle reti idriche del Comune di Montella, è bene precisare che il contributo deriva dal lavoro delle giunte a guida MONTELLALIBERA che già nel 2012, quando il Sindaco Capone era vicepresidente dell’ATO Calore Irpino, avevano stilato un elenco di lavori da effettuare sulle reti acquedottistiche comunali, da inserire nel Piano d’Ambito.
Il procedimento è proseguito, poi, con il nuovo Ente Idrico Campano (EIC) che ha richiesto al Comune una lista degli interventi prioritari e infine nel marzo 2019 la Regione Campania ha individuato, tra gli altri, il Comune di Montella quale beneficiario del finanziamento di tali interventi per un importo di € 1.648.231,00.
Soddisfazione per il risultato viene espressa dall’ex Sindaco di Montella Ferruccio Capone, che dichiara:
“Mi sento di ringraziare per il lavoro profuso il Responsabile del Settore Tecnico Arch. Di Nardo, il Presidente dell’ATO Calore Irpino Prof. Colucci, l’EIC nelle figure del Presidente Dott. Mascolo, del Direttore Generale Prof. Belgiorno e del Responsabile del Distretto Ing. Montano, oltre al nostro concittadino Fulvio Bonavitacola per aver confermato l’impegno della Regione Campania nello stanziamento dei fondi. Oggi leggiamo dichiarazioni ambigue con le quali vengono timidamente profilati presunti meriti da parte dell’attuale amministrazione comunale, ma bisognerebbe, piuttosto, avere l’onestà intellettuale di ammettere chi ha lavorato per portare a casa questo ennesimo finanziamento per la nostra cittadina. Cari amministratori potete gonfiarvi il petto quando porterete nelle casse comunali fondi per nuovi progetti da voi presentati e in questo caso saremo ben lieti di applaudirvi. Per adesso e per molto tempo ancora godetevi i frutti del lavoro dell’Amministrazione Capone e siate più umili e garbati nel rappresentare correttamente la realtà alla cittadinanza”.
Il Comune di Montella chiede un tavolo con l’Alto Calore per programmare i cantieri. Il Sindaco Rino Buonopane ringrazia pubblicamente il Vicepresidente della Giunta Regionale della Campania, Fulvio Bonavitacola per i fondi concessi all’Irpinia. Il trasferimento delle risorse ora consente di mettere in campo gli interventi necessari a ristrutturare le reti idriche nei punti più critici, in modo da abbattere progressivamente i livelli insostenibili di dispersione idrica. «La Regione Campania ha dato una concreta dimostrazione di voler rimediare all’ormai annoso problema della dispersione idrica, finanziando un numero significativo di interventi sulle reti in tantissimi comuni», ha dichiarato Buonopane. «Il Vice Presidente Bonavitacola ha mantenuto gli impegni assunti con i sindaci, che ora dovranno agire in sinergia con l’Alto Calore per entrare subito nel merito degli interventi e delle priorità», prosegue il Sindaco di Montella. «La nostra amministrazione ha giocato un ruolo significativo nel sensibilizzare i vertici regionali su una problematica per troppo tempo sottovalutata e la cui soluzione è stata sempre rinviata». Ora, «con 1,6 milioni di euro, Montella ha ottenuto un risultato straordinario, specie se si considera il livello di fatiscenza delle proprie reti idriche e l’urgenza di intervenire per contenere le perdite e i disagi ai cittadini». Pertanto, Buonopane rivolge il suo «grazie al Vice Presidente Bonavitacola, anche per aver preteso che nella delibera di finanziamento fosse inserito un richiamo alla Regione Puglia, che usufruisce delle nostre risorse idriche, affinché provveda anch’essa a rimediare alla dispersione delle sue reti. Non è accettabile che i pugliesi prendano la nostra acqua e non agiscano anche loro per ridurre dispersione e abusi».
Fiume Calore cascata Lavandaia – immagine pubblicata su sito web Alto Calore http//www.altocalore.eu/
Scarica l’elenco completo degli interventi, allegato B – Delibera della Giunta Regionale n. 443 del 24/09/2019) | Clicca qui
IL PROGRAMMA DELLA REGIONE CAMPANIA. Intervenendo dalla dispersione della risorsa idrica, l’obiettivo della Regione Campania è giungere poi alla riqualificazione della infrastruttura complessiva, che va ammodernata, rispondendo ad un obbligo che l’Unione Europea ha ricordato all’Italia per la Campania con la procedura d’infrazione. In questo quadro, l’Irpinia rappresenta il cuore del problema. Ha l’acqua, ma è costretta a sprecarla per lo stato degradato delle sue reti. Grazie ai fondi resi disponibili dal Patto Sud 2012/20, con la programmazione dei Fondi Strutturali 2021/27, il piano sarà operativo per iniziare a riorganizzare in maniera efficiente la distribuzione idrica sul territorio. Nel frattempo, occorre anche una rimodulazione delle fonti, in maniera da tutelare gli equilibri di rigenerazione delle falde, il cosiddetto deflusso minimo vitale. Per questo il Vicepresidente della Giunta Regionale Fulvio Bonavitacola punta a negoziati in sede ministeriale con il governo regionale pugliese, principale utente esterno delle sorgenti irpine.
Sabato 12 e domenica 13 ottobre si rinnova il consueto appuntamento con il Fai. Gli apprendisti ciceroni dell'Istituto Rinaldo D'Aquino di Montella e Nusco e, dell'Istituto Comprensivo “Alessandro Di Meo” di Volturara Irpina, Montemarano, Castelvetere sul Calore guideranno i visitatori alle Sorgenti della Pollentina di Cassano Irpino, al Convento di San Francesco a Folloni e al Santuario del Santissimo Salvatore a Montella, e alle Bocche del Dragone a Volturara Irpina Di Redazione Nuova Irpinia -10 Ottobre 2019 - Una suggestiva immagine di San Francesco a Folloni
Si rinnova il consueto appuntamento con le giornate Fai d’Autunno, che nel prossimo week end punta alla riscoperta del patrimonio storico, architettonico e naturalistico dimenticato, con ben 700 siti in tutta Italia. Sabato 12 e domenica 13 ottobre, gli aspiranti ciceroni ingaggiati per la promozione di luoghi inaccessibili o poco valorizzati saranno soprattutto gli studenti delle scuole secondarie superiori, che avranno l’onere di accompagnare i visitatori alla riscoperta dei luoghi e adottarli simbolicamente come custodi del territorio. In provincia di Avellino sono ben quattro i siti promossi dal Fai- Fondo Ambiente Italiano- che saranno visitabili questo fine settimana: le sorgenti della Pollentina di Cassano Irpino, che rinnova la presenza nell’elenco dell’associazione, il Convento di San Francesco a Folloni e il Santuario del Santissimo Salvatore di Montella, e infine la Bocca del Dragone di Volturara Irpina. Appena più ad est si trova invece il percorso “Natura ed arte: passeggiata naturalistica presso i Laghi di Monticchio e Museo di Storia Naturale del Vulture” ad Atella, provincia di Potenza e al confine con l’Alta Irpinia. Di seguito le mete inserite nel calendario delle Giornate Fai d’Autunno in Irpinia.
Nella loro attività quotidiana di pattugliamento e perlustrazione dei boschi, una carcassa di lupo irpino maschio nel territorio che divide Montella e Bagnoli Irpino. Dalle immagini il lupo sembra essere stato vittima di un colpo d’arma da fuoco che sembra essere avvenuto da qualche giorno, visto lo stato avanzato di decomposizione dell’animale. Gli uomini dell’Ekoclub hanno subito avvertito i Carabinieri della Compagnia di Montella ed il Gruppo Forestale in modo da attivare subito la rimozione della carcassa.
Dalle immagini si evince che il tipo di lupo è quello irpino natio della zona e molto spesso avvistato in quello stesso territorio da passanti e dal personale dell’Ekoclub che perlustra la zona.
Toccherà quindi agli inquirenti dimostrare la causa che hanno scaturito la morte dell’esemplare ritrovato tra Montella e Bagnoli Irpino.
Nel periodo natalizio dell’anno scorso, fu ritrovato un esemplare di lupo morto sulla salita che porta al Santuario della Madonna di Montevergine e dopo le relative indagini si scoprì che l’esemplare era stato avvelenato.
Le analisi dell’istituto zooprofilattico avevano confermato le prime ipotesi, ossia che ci sia qualcuno che abbia collocato delle esche avvelenate lungo i sentieri che portano al Santuario della Madonna di Montevergine.
Il Sindaco incontra i genitori sul tema emergenza scolastica a Montella (03/10/2019)
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