Ogni anno passo alcuni periodi di vacanza nel vostro paese. Purtroppo soggiorno in una strada molto trafficata e per di più senza alcun marciapiede. La strada è Via M. Cianciulli, il tratto
di cui voglio parlare è in semicurva ed è soggetto ad un divieto permanente di sosta e di fermata. in questo punto ho il portone del mio appartamento. Quasi sempre quando arrivo devo arrabbiarmi andando alla ricerca del proprietario dell'auto che lasciata in sosta non mi permette, né di entrare in casa, né di aprire gli sportelli di accesso ai vari contatori del gas acqua e luce. Il caso limite si è verificato un giovedì pomeriggio verso le 19 nel mese di Agosto, volendo rientrare in casa io e mia moglie, abbiamo trovato un'auto talmente parcheggiata male da non consentire l'accesso al portone nemmeno ad un piccolo bambino. Non riuscendo a trovare il proprietario mi sono rivolto al 112 dei Carabinieri e successivamente ad un
vigile urbano in quel momento in servizio alla processione dei Santi, che non potendo fare altro verbalizzava una contravvenzione all’incauto automobilista. Intanto sopraggiungeva la processione e molti fedeli si sono voltati, un po’ sbalorditi a guardare il foglietto rosa sotto il tergicristallo. Tutto ciò non risolveva il nostro problema, durato circa un’ora e mezza, fino a quando non arrivava il proprietario dell’auto. Non ha avuto nemmeno il coraggio di scusarsi, si è soltanto giustificato dicendo di essere stato in chiesa e alla processione. Posso testimoniare, che in via M. Cianciulli la sosta è veramente selvaggia, ma solo in questo caso eccezionalmente sanzionata. Mi sono sentito in dovere di scrivere in redazione, perché mia moglie è nata a Montella, amo molto il vostro paese e mi piacerebbe molto trovare i cittadini ad un livello di civiltà almeno normale.
Spero che sia possibile pubblicare questa mia, sul Vs. sito e ringraziando saluto cordialmente tutta la redazione.
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