Rassegna Stampa su Montella

La voce del cuore di un paese in festa

REGOLAMENTO DELLA COMPETIZIONE “ SONATA A DDUI ‘NDOCCHI ”

(di seguito : il regolamento)

Campana si … e sona … è un gruppo non formale, composto da diversi volontari-amici animati dal medesimo sentimento di legame con la tradizione e di devozione profonda al Santissimo Salvatore che dal 1779 si venera a Montella. Da anni si impegnano nella salvaguardia del suono della campana, andando quando occorre ad offrire il loro aiuto e la loro esperienza per conservare l’antica usanza di suonare manualmente. Una pratica che richiede anche un particolare impegno fisico, il cui servizio viene riconosciuto come un vero e proprio ministero. Una danza di devozione al SS Salvatore attraverso la campana suonata manualmente, un’armonia completa tra la storia, il suono, il corpo e lo spirito.

Le campane suonate manualmente e quelle suonate attraverso un’apparecchiatura sono due cose completamente diverse. Nella prima emerge l’arte e la passione di chi si appresta a svolgere il rituale del suono; nella seconda ipotesi, affidando il compito, è la macchina che sostituisce la mano dell’uomo e, anche dal punto di vista sonoro oltre che da quello etico, la procedura ne risente». Le campane in genere sono da ritenersi «uno strumento musicale soggetto alla tutela prevista per i beni artistici e culturali, sia da parte della Chiesa sia da parte dello Stato (estratto dal regolamento della diocesi di Imola).

L’antica devozione per il suono e il suonare il “Campanone del SS Salvatore” è ben radicata in tanti montellesi, ma in tanti altri non è ancora nata o addirittura in altri si è persa. Proprio da qui, l’associazione “Campana sì … e sona …” fissa i primi passi diretti a tutti per la promulgazione di questa pratica. Nel periodo di apertura del campanile, numerosi sono state le persone seguite e avvicinate al “passo del suonatore”. In occasione della chiusura invernale del Campanile della chiesa del SS Salvatore, si indice il primo concorso dedicato alla suonata manuale e disciplinato da un regolamento.

Dal sito del Santuario del SS Salvatore

La campana, voce di preghiera

Per i Montellesi la campana del Salvatore non ha soltanto un suono; essa ha una voce.
Nel 1783 furono fuse su, al Santuario, dai Marinelli di Agnone, due campane: una grande, di 20 cantari (il cantaro corrisponde a chilogrammi 89,1) e una piccola di 8. La grande è ora sul campanile della Chiesa Madre, dove venne collocata nel 1799, al tempo della Repubblica partenopea, nel timore che, restando al Santuario, fosse presa e fusa per scopi militari. La piccola si ruppe nel 1845. La campana attuale porta un'iscrizione che racconta il resto della storia. Col bronzo della campana rotta e con altro che vi fu aggiunto fu fusa da Fiore Tarantino di S. Angelo una campana di 22 cantari. Questa si lesionò nel 1855. L'anno successivo venne rifusa da Ercole e Alessandro Marinelli di Agnone ed è quella che abbiamo. Porta intorno cinque iscrizioni. Due contengono parole di Gesù: « Venite a me voi tutti che siete oppressi e affaticati ed io vi darò forza ». L'altra: « Io sono la risurrezione e la vita ». La terza è un saluto alla Madonna: Ave, Regina dei Cieli; ave, Regina degli Angeli. La quarta è una preghiera di invocazione: Dai fulmini e dalle tempeste liberaci, Signore. Nell'ultima dice la campana: Il mio suono parlerà di voi al Signore.
Ecco perché i Montellesi ci tengono tanto a suonare la campana: il suo suono è voce di preghiera lanciato verso il cielo, è grido di invocazione al Salvatore, ma è anche l'annunzio festoso, dato a tutti gli abitanti della valle del Calore, che i Montellesi vogliono bene al Salvatore.

REGOLAMENTO DELLA COMPETIZIONE

“ SONATA A DDUI ‘NDOCCHI ”

LUOGO DELLA GARA

1. 1.Il concorso si disputa ovviamente nel campanile del SS Salvatore e vince chi suona per il tempo più lungo secondo le regole, i bonus e le penalità di questo regolamento.

PARTECIPAZIONE

1. 2.L’iscrizione è gratuita per tutti i partecipanti sia maschi che femmine aventi almeno 16 anni compiuti e avviene attraverso “il modulo di iscrizione”. Per i minorenni è richiesto il nulla osta dei genitori o dei facenti veci. I moduli e il nulla osta vanno consegnati entro i termini stabiliti dal bando (manifesto) all’organizzazione, presso il Campanile del SS Salvatore.

LA SQUADRA

1. 3.Ogni squadra deve necessariamente avere un nome consono e rispettoso della manifestazione.
2. 4.La squadra può essere composta da un minimo di quattro ad un massimo di 5 persone inclusa la scorta.
3. 5.La scorta: persona che non è impegnata a suonare - sostituisce uno dei quattro suonatori ed il suonatore sostituito diviene nuova scorta… e così via per infiniti cambi.

DURATA DELLA COMPETIZIONE

1. 6.Inizio: è inteso come inizio della competizione il raggiungimento del secondo doppio rintocco (sequenza consecutiva di quattro rintocchi due esterni e due interni al campanile).
2. 7.Fine: è intesa come fine della competizione l’esplicita dichiarazione del capitano della squadra attraverso la parola “ABBASTA” (basta così) oppure come decretato al seguente articolo 12 (penalità)

PENALITA’

1. 1.Quando almeno uno dei quattro suonatori suona da fermo, il tempo totale viene interrotto e ripreso quando tutti e quattro i suonatori si muovono. Non è consentito fermarsi a più di un suonatore per volta.
2. 2.Il mancato doppio rintocco (rintocco esterno o interno anche se improbabile) sottrae al tempo totale 30 secondi.
3. 3.Il mancato doppio rintocco (rintocco esterno o interno anche se improbabile) per tre volte sia consecutivo che non, determina la conclusione della prova e ne sottrae oltre la somma delle tre penalità al tempo totale, ulteriori 30 secondi, per un totale quindi di 120 secondi.

BONUS

1. 4.Ad ogni concorrente di sesso femminile saranno attribuiti 60 secondi di abbuono sul tempo totale.

Saranno corrisposti premi alle prime tre squadre classificate.

1° premio buono ristorante dal valore di 70 euro + coppa

2° premio buono ristorante dal valore di 50 euro + coppa

3° premio buono ristorante dal valore di 30 euro + coppa

Inoltre è in palio il premio per il miglior suonatore valutato per: pulizia dello stile, precisione del passo tradizionale.

I partecipanti attraverso l’iscrizione accettano il presente regolamento e contemporaneamente esonerano l’organizzazione da qualsiasi responsabilità per danni procurati verso se stessi, verso terze persone e a cose appartenenti a se stessi e a terzi.

L’organizzazione inoltre si riserva di squalificare chiunque (quindi l’intera squadra) che devia dallo scopo principe della manifestazione e per lesa armonia dello svolgimento e per comportamenti etici scorretti. I giudizi e le decisioni della giuria sono insindacabili.