Rappresenteranno l'Irpinia nella manifestazione promessa da Libera
Rappresenteranno le scuole irpine gli studenti del Liceo Statale "Rinaldo d'Aquino" di Montella, impegnati nella seconda annualità del PON "Le(g)ali al Sud", che parteciperanno, sabato prossimo, alla "Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime delle mafie", promossa a livello nazionale dall'associazione "Libera" e da "Avviso Pubblico", per ricordare tutte le vittime innocenti delle organizzazioni criminali. La manifestazione, contrassegnata, quest'anno, dallo slogan "Genova Porta d'Europa", vedrà l'incontro nel capoluogo ligure di oltre cinquecento familiari, italiani e stranieri, delle vittime della malavita organizzata, in rappresentanza di un coordinamento di oltre cinquemila familiari. Per una due giorni che avrà inizio domani pomeriggio, quando si terrà la solenne commemorazione dei morti per mano delle mafie, con una veglia di preghiera interreligiosa nella cattedrale di Genova officiata dal cardinale Angelo Bagnasco, e lo spettacolo "Le ribelli", programmato in serata, al teatro Carlo Felice, con l'attrice Lella Costa. DA"IL CORRIERE"
La delegazione dell'istituto altirpino, guidata dai docenti Carlo Picone e Teresa Caputo, accompagnati della referente provinciale di Libera, Valentina Paris, in qualità di esperto esterno del progetto sulla legalità in corso di svolgimento al "Rinaldo d'Aquino", sarà presente alla kermesse nazionale di Libera nella giornata di sabato, prendendo parte al grande corteo che sfilerà per le strade del capoluogo ligure, con partenza alle ore 9 da piazza Vittoria ed arrivo a Piazza Caricamento - Porto Antico.
A seguire, dalle ore 14.30 alle 17, i venticinque studenti delle classi III E, III C, IV D e V D del Liceo montellese, distribuiti in gruppi, avranno modo di presenziare ai numerosi seminari e spettacoli teatrali che si svolgeranno in diversi punti della città. Da quello animato da Nando dalla Chiesa e Michele Emiliano sul "rapporto mafia e politica tra storia e attualità", a quello sul "gioco d'azzardo legale e illegale"; dal workshop sui "giovani e la percezione del fenomeno mafioso; Lazio, Toscana e Liguria a confronto" a quello sull'agromafia dal titolo "Veleni in campo". Dalla sessione di approfondimento sulla "confisca dei beni dalla Rognoni La Torre al codice antimafia" all'incontro con il giudice Gian Carlo Caselli, chiamato a relazionare sulla normativa riguardante le vittime di mafia. Un momento dedicato al mondo dell'informazione sarà poi affidato ai giornalisti Santo della Volpe, Attilio Bolzoni, Giovanni Tizian e Toni Mira, che si interrogheranno sul tema "La notizia prima di tutto?". Mentre uno spazio specifico riservato al "linguaggio transazionale dell'educazione" sarà coordinato da Tonio dell'Olio. Altri seminari degni di interesse, inoltre, saranno quelli sulla "mafia dai colletti bianchissimi", sull'"etica delle professioni" e sulla "partita contro le mafie" disputata recentemente dalla Nazionale di calcio a Rizziconi, vicino Reggio Calabria, sul campo confiscato alla 'ndrangheta, con la partecipazione di una rappresentanza della Figc. Vari e tutti significativi gli spettacoli teatrali a cui si potrà assistere, con un'attenzione particolare rivolta anche al maltrattamento degli animali e alle zoomafie, in "Mundo Circus". Insomma, un programma denso di appuntamenti che arricchirà di sicuro l'esperienza formativa intrapresa l'anno scorso dagli studenti montellesi.
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