L’intensificazione dell’attività di controllo del territorio che il Comando Provinciale di Avellino ha di recente disposto in occasione dell’avvicinarsi delle festività si è concretizzata nel notte tra sabato e domenica scorsa in un altro risultato in tema di contrasto alla diffusione di sostanze stupefacenti in provincia. Nell’ambito di un piano che vede impegnati tutti i reparti della provincia, gli uomini della Tenenza di Sant’Angelo dei Lombardi (agli ordini del tenente Luciano Maria REALE), dopo una serie di posti di blocco lungo la S.S. 7 Ofantina, particolarmente trafficata nei fine settimana, si spostavano nei pressi dell’abitato di Montella ove, poco dopo la mezzanotte, veniva sottoposto a fermo un Fiat Fiorino.
L’attenzione delle Fiamme Gialle era attirata dal ragazzo alla guida che, alla vista dei militari,rallentava bruscamente la marcia: i finanzieri decidevano quindi di fermare il mezzo, a bordo del quale vi erano altri due passeggeri. In considerazione del nervosismo e della palese agitazione dei giovani, nonché alla luce del fatto che i ragazzi erano tutti gravati da precedenti di polizia inerenti spaccio e consumo di sostanze stupefacenti, si decideva di portare i tre giovani presso gli uffici della Tenenza di Sant’Angelo dei Lombardi ove si procedeva alla perquisizione personale dei tre soggetti e ad una accurata ispezione della vettura. Al termine delle operazioni, mentre la perquisizione del mezzo dava esito negativo, uno dei ragazzi, identificato per tale M.M., 35enne residente a Montella, risultava detenere sulla persona ben due dosi di sostanza stupefacente. Le immediate analiosi effettuate a mezzo Narcotest permetteva di quantificare e qualificare la droga per eroina (circa 1 grammo al lordo) e cocaina (circa 1 grammo al lordo) che, secondo quanto dichiarato dal giovane, era detenuta per uso personale dopo esser stata acquistata nel quartiere Secondigliano di Napoli. A carico del suddetto M.M. scattava ovviamente la segnalazione alla Prefettura di Avellino ai sensi dell’articolo 75 del D.P.R. nr. 309/1990.
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