booked.net

Risposta all’articolo del segretario cittadino del PD

Montella_logo-03In risposta elle esternazioni del segretario cittadino del PD, non ci si può esimere, per dovere di verità, dal far luce su alcune questioni.

Nel bilancio di previsionee ribadisco di previsione, sono state inserite somme provenienti da infrazioni al codice della strada per €uro 190.000 circa. Visto che i vigili urbani nell’espletamento delle loro funzioni di controllo elevano contravvenzioni e l’autovelox oggi c’è, peraltro per volontà della passata amministrazione, è legittimo che i proventi delle contravvenzioni vengano indicati nel bilancio di previsione, quali possibili entrate.

Il Piano Triennale dei lavori pubblici, è costituito da progetti di opere pubbliche riguardanti il nostro territorio; tale piano prevede una molteplicità di interventi progettati, poiché senza progetti non si possono richiedere finanziamenti. Orbene, il PD di Montella ammette che la Giunta Capone ha redatto un piano corposo e ricco di progetti, al quale loro certamente non erano abituati, ma poi incoerentemente afferma che forse non si realizzerà interamente poiché stiamo attraversando un periodo “di ristrettezza economica nazionale”: è forse anche tale congiuntura nazionale colpa dell’Amministrazione Capone?.

In merito ai dubbi di trasparenza nutriti dal segretario cittadino del PD, vorrei far sapere a costui che il diritto-dovere di un consigliere di opposizione è soprattutto di carattere “ispettivo e di controllo”; delle due l’una: o i consiglieri del PD non sanno fare il proprio mestiere, oppure lo hanno fatto senza riscontrare anomalie.

Per quanto riguarda la Convocazione dei Consigli Comunali, voglio ricordare che oltre al Sindaco anche i consiglieri di opposizione, se ne ravvisano la necessità, possono convocarlo quando vogliono, ma fino ad oggi non lo hanno mai fatto.

Relativamente alla questione “isola pedonale”, per la quale TUTTI sono stati invitati a far pervenire le proprie proposte, ma nessuno si è pronunciato, la scelta di questa Amministrazione è ricaduta sull’attuale soluzione in quanto si sono tenute presenti anche e soprattutto le esigenze dei tantissimi cittadini, (persone anziane, famiglie con bambini) che amano passeggiare in tranquillità, senza districarsi tra l’andirivieni di auto e veicoli parcheggiati in ogni dove. Il solo fatto di aver dato la possibilità di passeggiare su Via M.lo Cianciulli anche ai portatori di handicap, dovrebbe indurre tutti ad una diversa valutazione. L’ipotesi prospettata dal De Marco e da noi già ipotizzata, e cioè “la sola costruzione di marciapiedi” non è attuabile, poiché così facendo si ridurrebbe la larghezza della carreggiata stradale rendendola non idonea al transito dei veicoli nei due sensi di marcia, quindi di fatto si sarebbe costretti ad avere un senso unico permanente.

Rifacendomi al manifesto del PD, richiamato nel suo comunicato stampa, posso dire che è una campagna vergognosa quella che la sinistra sta portando avanti in questa città, una sinistra disfattista e bugiarda, che non fa proposte e che disegna solo scenari bui.

Questa campagna condotta con dispregio delle istituzioni e delle persone che le rappresentano è assolutamente ignobile soprattutto perché fondata sulle falsità e sulle bugie. Mai il dibattito politico si era spinto così in basso: l’attacco alla persona, prima di oggi, non era mai stato utilizzato in maniera così cruenta.

L’introduzione di questo metodo scellerato è molto pericolosa e rischia di creare tensioni sociali, che soprattutto in questa fase storica sono assolutamente da scongiurare.

La sinistra montellese, priva degli elementi basilari della democrazia, a due anni dalle elezioni non ha ancora accettato l’esito della consultazione elettorale e continua in una vergognosa campagna denigratoria, con l’irrealizzabile idea di poter, in questo modo, sovvertire il risultato delle urne che ha sancito democraticamente chi è maggioranza legittima e chi è opposizione.

In merito all’articolo del circolo di Montella di SEL, prendiamo atto, come da loro stessi dichiarato, che è opportuno e doveroso creare isole pedonali, ma, credo di capire, a condizione che non siano istituite da questa Amministrazione.

SEL dichiara inoltre di difendere gli interessi dei cittadini (quali?) e poi ci accusa di non esserci confrontati con “gli operatori interessati”; noi crediamo che questi ultimi vadano interpellati (e lo abbiamo fatto), ma non possono essere i loro interessi a prevaricare quelli dell’intera collettività. La cittadinanza tutta, a causa dei problemi al traffico causati da alcune attività commerciali, subisce difficoltà per 10 mesi all’anno: è possibile che queste poche attività commerciali, nell’interesse dell’intera cittadinanza, non possono affrontare qualche “sacrificio” (ove mai ce ne siano) per soli due mesi?

Le attività commerciali di piazza Bartoli e Via M.lo Cianciulli che lo scorso anno hanno sottoscritto il documento di dissenso all’isola pedonale erano soltanto 11 (undici), rispetto alle oltre 45 esistenti. Questo vuol dire che sono questi “pochi” che vogliono far valere le loro ragioni (tutte da verificare) rispetto ai tantissimi che apprezzano in dignitoso silenzio  l’isola pedonale.

Il riferimento poi di SEL alle passate Amministrazioni che coinvolgevano gli operatori, non può essere certamente riferito ad un ex sindaco, oggi loro iscritto, che in Comune manco riceveva i cittadini, figuriamoci se li ascoltava. Comunque prendiamo atto che anche da SEL provengono polemiche strumentali, ma nessuna proposta concreta.

Voglio però far notare ai nostri concittadini, che a seguito degli atti vandalici verificatisi nelle scorse notti lungo il senso unico di Via M.lo Cianciulli, né il PD né tantomeno SEL hanno condannato tali atti di teppismo e nemmeno hanno preso le distanze da simili comportamenti incivili.

 

 

Il VICESINDACO

Michele Brandi

 

Commenti offerti da CComment