Rispetto alla giustificazione fornita dal Sindaco in merito alla presunta incompatibilità, emerge che lo stesso non risulta (al momento) essere, secondo legge, in tale condizione mentre appare lampante che esistono una serie di pratiche edilizie che interessano lui e che potrebbero costituire presupposti di incompatibilità quanto meno morali per la carica di
primo cittadino.
Allo stato attuale e’ evidente che tali pratiche risultano subire un “ rallentamento “, che viene dallo stesso Capone giustificato dal “sovraccarico” di lavoro in cui si trovano impegolati i tecnici comunali. Mah !!!
I condoni edilizi, del resto, sono stati l’oggetto della recente interpellanza dell’opposizione sulla presunta incompatibilità del Sindaco Capone nella seduta dell’ultimo Consiglio comunale (Consiglio che la minoranza si e’ vista costretta ad abbandonare, per la constatata impossibilità di continuare i lavori in un clima non diciamo sereno, ma almeno rispettoso dei ruoli) nonché oggetto di conferenza stampa da parte del Sindaco per giustificare la sua posizione in merito proprio alla sua questione dei condoni e altro ….
Le opposizioni consiliari non intendono assolutamente creare un clima di sospetto, ma pretendono e pretenderanno che sulla materia regni sovrano il principio della trasparenza, senza corsie preferenziali per nessuno!
I consiglieri di opposizione vigileranno, anche “rientrando” in Consiglio comunale, affinché le “pratiche” seguano un normale percorso e siano chiuse nel più breve tempo possibile per ripristinare finalmente un clima di maggiore serenità politica e istituzionale.
La moglie di Cesare, Signor Sindaco, deve essere sempre al di sopra di ogni sospetto!
Ora è di questi giorni la notizia diffusa dal Sindaco Capone di una situazione allarmante delle casse comunali, a causa dei tagli agli Enti locali da parte del governo centrale, che lascia intendere un prossimo, nuovo prelievo dalle tasche dei cittadini con un (ulteriore) aumento delle tasse locali, altrimenti l’Ente non riuscirà neanche a pagare gli stipendi ai dipendenti.
Al Capone le opposizioni ricordano che è uno dei pochi Sindaci - e Montella uno dei pochi paesi fortunati - perché possiede un tesoretto pronto per essere utilizzato e cui attingere per far fronte all’emergenza…. Quale? Proprio il tesoretto dei condoni edilizi, che aspetta di essere prelevato solo con una semplice operazione di calcolo da parte degli Uffici comunali, proprio il “tesoretto “ costituito dalle somme che il Comune deve riscuotere per i vecchi condoni edilizi (1985 e 1994) e i “recenti” 2004 (questi ultimi nemmeno prorogati dalla Legge regionale 10/2014 al dicembre 2015 come quelli precedenti e quindi perché non sono ancora quantificati???) e dai vari oneri concessori. Queste somme attendono solo di essere incassate! Semplice e facile !!!
Un’altra parte del “ tesoretto” è costituita dai crediti che il Comune vanta dalle associazioni che utilizzano gli impianti sportivi e da tutti i risparmi che deriverebbero alle Casse comunali se si evitassero le spese legali dei contenziosi in cui questo Comune continua a essere cacciato dagli attuali amministratori (la gara per il nuovo depuratore, i cui lavori ancora non sono iniziati e devono essere completati entro il 31 /12/2015, pena il mancato finanziamento) ha già “capitalizzato” un ricorso al Tar e una contestazione per esclusione dalla gara di affidamento del servizio di direzione!
Inoltre Capone parla in completa contraddizione rispetto al suo recente operato avendo egli istituito un quinto settore, una quinta dirigenza, nell‘organigramma degli uffici comunali! Con ulteriori costi per l’Ente e i cittadini. E come giustificare acquisti come quello di un trattore per circa 100mila euro come se il Comune fosse un’azienda agricola ??!! (a cui tra l’altro mancherebbe un conduttore di macchine agricole, forse si prevede un nuovo concorso per operatore “trattorista”??)
E poi, Sindaco, prima ancora di aumentare i tributi a carico dei cittadini per non arrivare al punto di non riuscire a pagare neanche gli stipendi ai dipendenti, bisognerebbe dare l’esempio tagliando i propri, quelli degli Amministratori …
Il presente manifesto è solo un anticipo di un documento che le minoranze consiliari renderanno pubblico per una puntuale e completa informativa alla cittadinanza di Montella.
I Consiglieri comunali di opposizione
Anna Dello Buono Rino Buonopane Emiliano Gambone Valerio Dragone
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