Sotto l'albero per il Sindaco Ferruccio Capone e l'amministrazione è arrivato dal Tribunale di Campobasso, firmato dal Giudice dell'Esecuzione Penale, il Decreto di rettifica della Sentenza n. 561/2013 per il reato ascritto, ovvero ex art. 10 ter D.L.vo 74/2000 che erroneamente attribuiva una pena accessoria
per mero errore del Giudice. Intanto preme precisare che detto reato non riguarda l'attività del Sindaco e nemmeno la responsabilità di ex Amministratore Unico dell'impresa omonima, bensì infrazioni che riguardano la società calcistica Campobasso Calcio. Dunque, come già chiarito in passato, tale sentenza era viziata da un errore del Tribunale, per cui la pena accessoria di interdizione dai pubblici uffici per un anno non trovava applicazione ed il Tribunale non ha ritenuto giustamente di doverne dare esecuzione con le notifiche ai Comuni e agli uffici elettorali.
Gli arrampicatori di specchi, i ricercatori di scheletri negli armadi e i diffamatori di professione hanno strumentalizzato con totale disonestà intellettuale questo incidente creando confusione nella comunità e nell'amministrazione, pur sapendo che la candidatura alle amministrative di maggio 2014 era stata valutata da validissimi penalisti e giuristi; d'altronde bastava saper leggere e capire la pena prevista dall'art. 10 ter D.L.vo 74/2000. Solo grazie alle assicurazioni dei tanti legali amici decisi a candidarmi: non avrei mai commesso un errore tanto eclatante.
A coloro che si sono svenati per sollecitare istituzioni, procura, prefettura e addirittura hanno scomodato il Ministero dell'Interno per chiedere la mia decadenza, addirittura "ordinando" alle autorità la tanto paventata decadenza, suggerisco che sarebbe stato necessario un minimo di forma e di competenza: a tutto c'è un limite!
Pertanto chi ha creato false aspettative, confusione e cattiva informazione, travisando e interpretando scorrettamente l'art. 10 ter D.L.vo 74/2000, oggi dovrebbe chiedere scusa pubblicamente ai cittadini, molto più intelligenti e responsabili che, al di sopra di ogni fantasioso intrigo politico, bene hanno fatto, perciò, a scegliere liberamente l'amministrazione Capone.
Ricorre l'obbligo anche per lo scrivente di fare le scuse a tutti i cittadini disturbati dall'inutile e falso clamore sollevato da sprovveduti e improvvisati della politica che hanno solamente voluto avvelenare l'ambiente.
Per tutto ciò mi riserverò di tutelare l'immagine mia e dell'amministrazione dai reati di infamia, diffamazione e falso.
Con l'occasione, rinnovando gli auguri di buone feste e sereno 2015 ai miei concittadini, ribadisco il mio impegno e quello di tutta l'amministrazione per proseguire al meglio l'attività amministrativa, portare a casa buoni risultati per la collettività e dare sempre risposte concrete alle esigenze della nostra amata Montella.
Ferruccio Capone
>>>>>Si allega copia della sentenza di rettifica del Tribunale di Campobasso.
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