Spett.le Redazione, come ogni anno durante il periodo estivo trascorro alcuni giorni di vacanza e riposo a Montella. Ho scritto in altri miei articoli pubblicati sul Vostro sito riguardo alle possibilità di dare al paese un svolta importante in campo turistico, per le caratteristiche monumentali, per gli stupendi luoghi panoramici, per le specialità enogastronomiche locali, e per tutto ciò che può essere
gradito in fatto di accoglienza e soggiorno. Purtroppo, nonostante che nel programma della nuova Amministrazione Comunale, si faccia un importante richiamo su questo settore non 
trascurabile per l'economia del paese, al momento io non vedo alcuna iniziativa concreta in merito, a partire da una delle cose basilari per il turismo: cioè la tenuta in ordine dei punti essenziali che un ipotetico turista dovrebbe visitare in una sua gita a Montella. Ho potuto vedere di persona proprio in questi giorni, durante una mia passeggiata fino alla chiesa di S. Maria della Neve al Monte, lo stato di incuria e abbandono in cui si trova la strada che conduce al complesso storico monumentale. Ho fotografato il bellissimo selciato, completamente ricoperto da pietrisco e altri detriti trasportati dalle acque piovane, vari mucchi di macerie scaricati abusivamente proprio sulla strada e anche nel sottostante ciglione, residui di carta stagnola e parti di micce usate per i fuochi d'artificio, quasi tutte le staccionate ubicate nei punti più belli rotte o addirittura completamente distrutte, segnalazioni del percorso montano precarie e 
illeggibili, palizzate a sostegno dei materiali frananti quasi tutte rovinate. Fino ad oggi non ho avuto occasione di visitare altri posti interessanti, però da quello che ho visto non credo che altrove la situazione sia migliore. Oltre all' auspicata collaborazione con i comuni vicini, per la costituzione di una fascia turistica al centro dell'Alta Irpinia, serve la convinzione da parte di tutti in special modo delle stesse Amministrazioni Locali e soprattutto anche delle popolazioni, future beneficiarie dello sviluppo positivo di questo settore, da non dimenticare, uno dei più importanti in Italia. A questo punto mi sembra che nonostante le buone intenzioni non sia stato fatto ancora niente per la 
valorizzazione in campo turistico, del territorio e della cittadina di Montella. Lo sviluppo del settore sarà molto utile anche al superamento dell'attuale crisi economica e occupazionale. Un cordialissimo saluto, a tutti i visitatori Montellesi e ai responsabili la Vostra Redazione. Graziano Casalini.
Commenti offerti da CComment