E' unanime il risentimento e lo sgomento tra i componenti del Partito Democratico di Montella per le parole espresse qualche giorno fa sulla carta stampata dall'esponente del locale PSI, Salvatore Cianciulli, autore dello slogan "IL PD RIFORMISTA VENGA CON NOI".
Il PD riformista??? Forti sono state le reazioni e i commenti di tutti dirigenti PD a seguito della lettura dell'articolo. La Dirigenza del partito ritiene opportuno
chiarire al Dott. Cianciulli, prima di scendere nell'analisi di quanto espresso, che il Partito Democratico di Montella è un partito unito, caratterizzato da una propria complessità interna (come in ogni democrazia che si rispetti) e composto, oltre che dai sostenitori simpatizzanti, da 198 iscritti e da 21 membri dirigenti.
Chiarito questo, appare lampante che è fuori luogo l'affermazione più volte ripetutasi nell'articolo "il PD riformista venga con noi". Non è dato comprendere chi siano i riformisti del Partito Democratico, soprattutto in considerazione del fatto che la Dirigenza si è da poco rinnovata ed il Dott. Cianciulli non ne conosce nemmeno i membri tantomeno le idee delle quali si fanno portatori. Viene da pensare che il suo, forse, è un non riuscito tentativo di rompere tra le fila del PD per fare cosa non è dato comprendere.
Non veritiera, inoltre, è l'affermazione "il PD si è isolato perché al momento il circolo insiste sulla candidatura a sindaco di Franco Chieffo". Il partito democratico non ha ancora espresso il nome del proprio candidato alla carica di primo cittadino e l'eventuale indicazione dovrà essere comunque concordata con le altre forze alleate o addirittura ricorrendo allo strumento delle primarie; le affermazioni del "soldato semplice" Cianciulli risultano essere strumentali; il tutto sembra un rituale, un film già visto, di vecchia politica dove si distrugge per emergere, forse il "soldato semplice" aspira alla carica di "generale di corpo d'armata"... non è questo il modo... il partito democratico ha quale unico scopo quello di amministrare il Paese e sta lavorando quotidianamente per raggiungere lo scopo e di certo non si farà trascinare in sterili discussioni che non fanno altro che ledere al serio lavoro svolto fino ad oggi.
Il Partito Democratico, inoltre, sin dall'inizio, ha seguito la propria linea politica di creazione di una forte alleanza di Centro-Sinistra coinvolgendo tutte le forze politiche appartenenti a questa area politica (Scelta Civica, SEL, PSI e UDC) ed alle indette riunioni il PSI non ha mai partecipato; sintomo, questo, di carenza di volontà nel cercare di creare una forte coalizione, contrariamente a quanto asserito dal Dott. Cianciulli. Non esiste alcun equivoco PD; l'unico equivoco che fino ad oggi si è manifestato è quello del Partito Socialista che non si sa quali pretese abbia e con quali forze politiche voglia avere a che fare. Gli incontri sono stati organizzati dal Partito Democratico, nel perseguimento della propria linea politica; se li avesse organizzati il Partito Socialista, forse, avrebbe seguito un rituale diverso, o avrebbe tenuto fuori alcune forze politiche. Non è questa la linea del PD di Montella! Non è accettabile la pretesa del Partito Socialista di voler interloquire solo con una ipotetica area del Partito Democratico e non vede di buon occhio l'apertura ad UDC e Scelta Civica. Tali due ultimi partiti hanno dimostrato, durante le riunioni interpartitiche di voler creare un progetto politico-programmatico comune, senza muovere censure su alcuna forza politica interpellata dal PD. E' ora che anche gli altri partiti facciano la stessa cosa.
Per fortuna, però, a parlare è stato un "soldato semplice" che ha detto semplicemente la propria opinione!!! Il PSI, quindi, se vorrà, dovrà intrattenere rapporti con il Partito Democratico e non con la sua presunta area riformista, in quanto il PD concorrerà unito alle prossime elezioni amministrative, cercando in ogni modo di ricompattare tutto il centro sinistra.
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