"Maledetta primavera" recitavano i versi di una famosa canzone di Loretta GOGGI, oggi dobbiamo dire MALEDETTA AUSTERITY ... mi spiego. Chi frequenta la piazza di Montella dopo il calar del sole avrà certamente notato che qualcosa è cambiato. L' illuminazione pubblica è stata radicalmente modificata, i vecchi, ma non tanto, lampioni sono stati sostituiti da nuove lampade a tecnologia LED. L' impatto è forte, l' intensità luminosa non è la stessa, in poche
parole la piazza è in penombra.A parte un discutibile effetto scenografico, l' intervento trova la sua giustificazione nel fatto che le nuove norme prevedono luci che vadano verso il basso, per diminuire l' inquinamento ambientale, come se ai marziani dessero fastidio le città illuminate e grande ruolo gioca la famigerata AUSTERITY, tutti dobbiamo contribuire a risparmiare e si sa, i LED consumano di meno, se questo può servire a risparmiare qualcosa partecipiamo anche a questo sacrificio, stringiamo ancora di più la cinghia ed andiamo avanti.
Quello che però assolutamente non possiamo accettare è che la statua del Ss. Salvatore completamente al buio.
Tutti noi montellesi che passiamo per la piazza, siamo soliti rivolgere lo sguardo verso di Lui, per onorarlo e per ricevere una sperata silente benedizione.
Ora ci troviamo smarriti, la statua del Santissimo non si vede più, è avvolta dall' oscurità.
Mi rivolgo a chi di competenza, magari mettiamo l' illuminazione a LED anche in altre vie del paese ma ridate luce alla statua del Ss. Salvatore, principale simbolo del nostro bel paese, perché possa continuare ad essere Faro e Punto di riferimento per noi devoti fedeli.
Riccardo CIANCIULLI.
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