Sono trascorsi solo 6 mesi ed il danno e’ gia’ grave
Dopo 6 mesi dall’insediamento della nuova amministrazione e’ gia’ tempo di bilanci. Alternativa Riformista si e’ presentata alle elezioni come una coalizione di partiti di centro-sinistra. Il risultato elettorale nonostante tutto ha premiato la scelta coraggiosa di giovani e lungimiranti segretari di partito, indicando una strada politica per il futuro. Le elezioni sono state vinte dall’antipolitica, da un progetto a termine che si chiama “Montella Libera” che ha raccolto il consenso di quanti erano ormai delusi dalla insufficienza di una classe politica che aveva bisogno di essere rinnovata, cosi’ come abbiamo sostenuto in campagna elettorale, permettendo oggi al sindaco Ferrucio Capone di guidare il nostro paese con il consenso di due elettori su dieci.
Alternativa Riformista si e’ posta da subito l’obiettivo di realizzare una opposizione realmente costruttiva, non a parole come spesso accade, propositiva ed al tempo stesso di severo controllo della attivita’ amministrativa. Abbiamo da subito dato la nostra disponibilita’ alla attuazione del programma, assolutamente condivisibile, cosa che ha sollevato le critiche dei politici piu’ “puri”, di coloro che come diceva Fabrizio De Andre’ in una sua canzone: “Danno buoni consigli quando non possono più dare il cattivo esempio”. Abbiamo sollecitato in tempo utile la amministrazione a prendere tutta una serie di iniziative che i finanziamenti europei gli permetteva. Opportunita’ che la precedente amministrazione non ha mai avuto, costretta tra Patti di Stabilita’ imposti dal Governo, sempre più restrittivi, e la mancanza di finanziamenti europei essendosi trovata nell’intervallo tra i due periodi di finanziamento POR 2000-2006 e 2007-2013. Nonostante tutto a Montella sono arrivati nel precedente periodo amminsitrativo circa 20 milioni di euro in 4 anni ed il frutto di alcuni di quei finanziamenti e’ gia’ sotto gli occhi di tutti (Palazzo Comunale con la Piazza Civica e Toppolo di Panno). Abbiamo invitato il sindaco a presentare nelle misure del PSR i progetti importanti per la nostra comunita’, progetti per:
- La sistemazione della strada per Tagliabosco;
- La sistemazione di acquedotti rurali quali quello di Tagliabosco;
in collaborazione con la Comunita’ Montana la presentazione di progetti gia’ in itinere sui quali c’era gia’ la disponibilita’ del Presidente:
- Il trasposrto pubblico dalle aree periferiche del Comune di Montella ed in particolare da Tagliabosco e da Toppolo di Panno ed il collegamento tra i comunid i Montella e di Cassano ;
- La sistemazione di strade rurali quali quella “Cruci –Piedisava” che interessa circa un centinaio di castanicoltori;
- La sistemazione idraulico-forestale dei valloni “Vitirali” e “Cruci”, per i quali esistono gia’ progetti definitivi;
- La sistemazione di sentieri turistici quali quello intitolato a Carmine, quello che porta al ponte del Fascio e quello del “Pizzillo-La Foa”, per i quali esistono gia’ progetti definitivi;
- Abbiamo suggerito la attivazione della Posta Elettronica Certificata, che permetterebbe mediante comunicazione certifica via e-mail a tutti i consiglieri un notevole risparmio di tempo, per la notifica mediante messo comunale, e di danaro mediante la eliminazione dello spreco della enorme quantita’ di carta utilizzata per la trasmissione degli atti;
- Abbiamo chiesto l’istituzione di un registro per il testamento biologico presso il Comune di Montella, un atto di civilta’ seguito da tanti comuni in Italia, che in una condizione di assenza di regolamentazione puo’ garantire le volonta’ dell’individuo;
- Abbiamo chiesto, di realizzare un fondo comune costituito dalle indennita’ degli assessori e del sindaco e dai gettoni di presenza dei consiglieri per realizzare, in questo periodo di crisi economica, un micro-welfare, come e’ successo in tanti altri enti locali. Un pacchetto di azioni che avrebbero garantito una maggiore serenita’ nelle famiglie in difficolta’ economica che prevedeva: a) la stipula di una convenzione con societa’ assicurativa che avrebbe garantito a tutti i lavoratori residenti nel comune di Montella che fossero andati in cassa integrazione, un bonus di 400 euro mensili per 12 mesi, b) riduzione dei costi della mensa scolastica, del trasporto pubblico e della scuola materna, c) la stipula di una assicurazione per tutti i pensionati che fossero stati derubati della pensione nel tragitto dall’ufficio di rscossione fino a casa.
Oggi questa volonta’ di essere propositivi ed utili alla nostra comunita’ e’ stata ostacolata e la nostra disponibilita’ peraltro sollecitata e richiesta dal Sindaco ad essere costruttivi e’ stata rifiutata. Non è stata perseguita da questa maggioranza alcuna delle possibili fonti di finanziamento che il POR gli offriva, soprattutto per le aree rurali, opportunita’ che probabilmente non si verificheranno piu’. Animata da lucida follia e scellerato protagonismo, ha decretato la crisi alla Comunita’ Montana con la sfiducia al Presidente in una fase cruciale per il destino dei fondi comunitari. L’assenza di un interlocutore forte sovracomunale che sostenesse questo territorio ha dato via libera per indirizzare i consistenti fondi dei patti di reciprocita’ destinati alla nostra provincia, verso la Valle dell-Ufita, piuttosto che verso l’Alta Valle del Calore. Oggi più che mai era necessaria la presenza di una guida che avesse l’esperienza per cogliere l’attimo giusto per la presentazione di progetti strategici per il nostro comune.
Avevamo avvertito per tempo il Sindaco, ma alla inesperienza ed alla assenza di peso politico di chi ci amministra si e’ sommata l’arroganza di chi non accetta i consigli.
Sono trascorsi solo 6 mesi ed il danno e’ gia’ grave...
Salvatore Cianciulli
Capogruppo consiliare di Alternativa Riformista
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