MONTELLA - Si è riunito ieri sera il consiglio generale della Comunità Montana Terminio Cervialto. Tra gli argomenti all’ordine del giorno vi era l’approvazione del bilancio consuntivo, e la discussione relativa alla centrale unica di committenza. Il consuntivo è stato approvato.
Per quanto concerne la centrale unica di committenza si continuerà a lavorare nei prossimi giorni.
La Comunità Montana Terminio Cervialto si avvia, infatti, verso una Centrale Unica Appaltante così come prescrive l'Articolo 33 del DLgs n. 163/2006 “Codice dei contratti pubblici”. La legge ha previsto che “… Le stazioni appaltanti e gli enti aggiudicatori possono acquisire lavori, servizi e forniture facendo ricorso a centrali di committenza, anche associandosi o consorziandosi …”.
In particolare viene stabilito che “… I Comuni con popolazione non superiore a 5.000 abitanti ... affidano obbligatoriamente ad un’unica centrale di committenza l’acquisizione di lavori, servizi e forniture …”.
E’ intenzione della Terminio Cervialto istituire la Stazione Unica Appaltante per consentire ai comuni il pieno rispetto della normativa e per non incorrere nel blocco delle procedure di gara. La SUA curerà l’aggiudicazione di contratti pubblici per la realizzazione di lavori, servizi e forniture per conto degli enti aderenti.
Nei prossimi giorni la giunta dell’ente di Montella si riunirà per proseguire l’iter e capire quali comuni intendono aderire al progetto della Sua. Una centrale di committenza, istituita al fine di “assicurare la trasparenza, la regolarità e l’economicità della gestione dei contratti pubblici e di prevenire il rischio di infiltrazione mafiose”; ma ha anche la funzione di mettere a disposizione degli Enti gli uffici, il personale, le competenze del Provveditorato, ove questo avvalimento possa favorire il perseguimento di obiettivi di efficienza, economicità, efficacia.DA IL CORRIERE DELL'IRPINIA
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