Spett.le Redazione, e Gentilissimi Visitatori del sito Montella Eu, molte aree agricole importanti della provincia di Caserta e parte della provincia di Napoli, dove si coltivano moltissime qualità di verdure e ortaggi, agrumi , frutti vari, ecc. ecc. sono state usate da molto tempo anche come discariche nascoste di rifiuti tossici, inquinanti e pericolosissimi per la salute degli uomini e degli animali. Molti di questi rifiuti, sono arrivati in
Caro Vittorio e Redazione Montella Eu, come ogni anno, siamo quasi arrivati alla fine di uno dei periodi più belli, la stagione delle ferie e delle tanto sospirate vacanze, il tempo in cui tutti coloro che hanno un lavoro, un’attività, o addirittura la pensione, sentono il bisogno di staccare, per alcuni giorni, dai soliti problemi dell’ufficio, della
Caro Vittorio, ho letto bene dal tuo notiziario di prima mattina? Se si, apprendo con piacere (ed anche con un po' di delusione per il ritardo!) che il Sindaco ha deciso di prendere posizione di petto sullo scandalo del Comune "nuovo" (!) che, nonostante da anni stia letteralmente e lentamente cadendo scocchiolato, non ha destato finora, tranne
SCIARPIGNO
L'origine del suo "stranginomo" è del tutto misteriosa.
Potrebbe, forse, derivare dalla parola inglese "sharp" che significa aguzzo, tagliente, pronto nelle risposte...Ma quanti montellesi all'epoca conoscevano la lingua anglosassone? Pochi, pochissimi, per la qual cosa è più probabile che, come tutti gli "stranginomi" che in quel tempo si affibbiavano alla quasi totalità delle persone e alle famiglie di provenienza, la sua etimologia fu sicuramente legata a fatti, cose, situazioni, aspetti fisici, frasi pronunciate, carattere, abitudini, comportamenti e quant'altro gli furono propri...
del
Nel mese di luglio del 1979, mio zio Luigi Fierro fece stampare un libriccino di appena 31 pagine, con i tipi Dragonetti, che intitolai "Sei personaggi in cerca di...ricordi - Montella di un tempo nei ricordi di un figlio nostalgico", curandone anche la prefazione.
L'autore è nato a Montella nel lontano1919; conseguì il diploma di Ragioniere e nel 1951 emigrò negli Stati Uniti, stabilendosi nella cittadina di Paterson N.J.
Vitto' scusa, ma oggi ci mancava sta provocazione! Su Facebbùc! No' lo devo leggere più! Ma come sai, non mi faccio usare, almeno questa è l'intenzione, lo uso per sgranchirmi un po'...la capo e manovrare un po' le parole Che ci resta? Ma veniamo a noi...Oggi che ti leggo? LA FORNERO ATTACCA DI NUOVO GLI ITALIANI: "Sono scansafatiche
"Rena', Rena', Rena', per piacere lassami sta', no' m'aggementa'! ...se non altro pe' rispetto all'età (stiamo là...). Ma secondo me, lo fai apposta! Mi fai venire la voglia di recitarti un verso di Dante, ma meglio di no, se no pensi che voglio fa' a forza lo letterato! "Tu vuoi che io rinnovelli disperato dolor che il cor mi preme!". Tu mi vai a nominare il mio "Panno"!
Spett.le Redazione, da un po’ di tempo, sul vostro sito, scrivo dei piccoli articoli di notizie, attualità e di commenti sulla situazione economico politica del nostro paese. I visitatori, in prevalenza di Montella, leggendomi, diranno: ma chi è questo tizio, che forse in paese quasi nessuno ha il piacere di conoscere? A questo punto, credo sia doverosa e giusta una mia presentazione on line a chi sicuramente si sarà posto la domanda. Ebbene, non sono un campano né un napoletano e nemmeno un montellese, ma sono un toscanaccio doc, nato in un piccolo borgo della campagna fiorentina, che
Spett:le Redazione Montella Eu, L'Italia sul punto del non ritorno, come la Costa Concordia, inclinata sul fondale roccioso che l'ha squarciata, in attesa, non si sa come e quando, di poter essere raddrizzata e trasportata in un porto vicino per essere demolita. Questo è un paragone del tutto pessimistico, ma anche alquanto realistico, sul destino del
Spett./le Redaz ione Montella Eu. A pochi giorni dalle elezioni politiche, non avendo trovato sul Vs. sito niente che conduca a un minimo dibattito sull'argomento, mi permetto di fare e inviare alcune mie semplici riflessioni, sulle varie e innumerevoli diatribe fra le coalizioni ed i loro candidati premier al confronto con gli elettori domenica
Caro Direttore ci risentiamo, francamente mi congratulo per l'ospitalità data a tutti quegli interventi interessanti, su tante questioni aperte del paese, fatti concreti e non chiacchiere politiche (fossero almeno quelle che cosparse di miele si sgranocchiano a Carnevale!). Veramente un bel dibattito. Quello iniziato sul neocomune "scocchiolato" da Salvatore Santoro che ha avuto il merito di rotolare la prima pastella sulla neve che poi man mano s'è ingrossata sì, ma senza arrivare, almeno fino a mo', alla valanga!Può essere un segno di civiltà. Ma il futuro lo sa solo il Padreterno... Avrei voluto unire la mia voce al dibattito dagli accenti interessanti, ma poi mi son detto: "Ti sei scordata la lezione del vecchio (ma sempre nuovo!) prof. di filosofia che diceva che solo i fessi (la male parola è mia!) discutono sull'impossibile". Voleva dire che poteva pure far piacere desiderare che una disgrazia non fosse accaduta, ma non è che
Caro Direttore...sempre a me capita nel momento più storto! Tornavo da "Tasso" dove mia cugina Ada mi aveva pregato di andar a raccogliere due castagne per la nipotina...Non ti trovo 'no soggetto delle zone alte, le mie, che...detta alla "sorevèse" c'è 'ncarnato? E non ne fa scuorno, anzi ti fàce...fàcci e ti sfotte pure: "Io sempre qua me le vengo a fare, perchè piacciono a mia figlia che sta fuori... eppò qua non è "affenzàto" (=recintato), allora tutti ci possono venì". Il soggetto è bene...allimàto. Che fai? Quello che avresti fatto tu: nemmeno una parola per proteggere il fegato e/o per evitare il peggio...perchè sono discreto conoscitor antropologico dei miei soggetti da studio
Caro Direttore che mi tieni gentilmente informato a tutte l'ore (ti ringrazio che ogni tanto mi svegli dal mio isolamento subacqueo parlandomi di "Cinipide", "Pedibus Calcantibus" e Sagra delle Castagne...cui, se mi ricorderò farò qualche cenno...)...stavolta ti confesso una cosa, che, anche a distanza di un anno, mi è rimasta "'nzuccàta 'n gànna", insomma non mi è andata, nè mi va giù...Sarà forse un mio difetto di deglutizione. Scendiamo subito a terra prima che sia troppo tardi: L'assicurazione del motorino. Tengo un bel Peugeot 50 cc. color aragosta (dico "bello" perchè non m'ha dato mai fastidio...solo per una "batterietta"...ma non apriamo un'altra giaculatoria se no faccio concorrenza ai preti...), ce l'ho dal non vicino 1998, e la batteria m'è durata fino all'anno scorso...un portento!...
Insomma un po' di tempo fa,
Questo articolo se vedrà la luce, uscirà ad animi raffreddati, ma basta poco ad arroventarli. Basta ricordare, ma non solo, ci vuole anche un po’ di coscienza e senso morale…perché con l’aria mefitica che ci circonda, non è tanto facile restarne immuni. Caro Direttore qua c’è rischio che veramente “sulle deserte pagine cada la stanca man”, che ci passi l’unico sfizio decente che c’è rimasto: quello di scrivere qualcosa. E perché? Ma è domanda da farsi con tutta questa monnezza melmosa che ci cade addosso in gelatinosa imponente cascata: e mo’ Fiorillo, con quel bel cozzettòne porcino che s’è fatto quattro quintali sguazzando in quell’immenso vascone della Regione Lazio, e mo’ con quest’altro, il Saggese, che “s’è affogato” non so
Ho letto, con vivo interesse, l'ultimo articolo dell'ottimo amico Giuseppe Marano, in data 16 settembre u.s., dal titolo: "Abbandonati da Dio". Io, in verità, non me ne voglia Peppino, l'avrei intitolato "Abbandonati da Dio e dagli uomini!"
Riferendomi a quest'ultimi, ovviamente, non posso non parlare della "Casta" dei politicanti che per il passato, ma anche per il tempo presente, ne hanno fatte e ne fanno di "cotte e di crude!", disseminando, nel caso di specie, l'intera nostra penisola di "Comunità Montane" (moltissimi, cinicamente e più semplicemente le definisce, "Comodità Montane"), sui monti, sulle colline,nelle valli, e finanche sulle spiagge marine!
Veri e propri carrozzoni, dove sono stati sistemati eserciti di impiegati politicamente riconoscenti, ma, che, come scrivono Stella e Rizzo, in alcune realtà, la stragrande rappresentanza, ha dimostrato di essere assente, latitante, refrattaria ad ogni forma di impegno, di attività, di esercizio lavorativo: un vero e proprio salasso per le casse dell'erario!
Ma non è di questo che desidero parlare: "Lasciamo che i morti seppelliscano i loro morti!".
Quello che, invece, mi ha intrigato di più è stata la lettura della toccante e intensa sofferenza che il perspicace amico Pinuccio dimostra di avvertire nei riguardi del toponimo "Fondana"!
Caro Direttore, ti stavo preparando un mio pensierino sulle cose che non mi scendono (mi chiederai: “Ma che ti va bene?”, non farmela questa domanda per favore: non ti so rispondere subito) . Ad un certo punto però ho lasciato perdere, perché m’ero inceppato nel nervosismo che mi prendeva, mi… ‘ngaraogliàva, per dirla tutta. Forse i brillanti psicologi parlerebbero di “eccessivo autocoinvolgimento” al tema…(tranquilli! per questo non posso mai fare lo scrittore, che, come prima cosa, dev’essere un po’ distaccato, quasi scostante da persone e cose, il che per la verità non mi costa troppo sacrificio). Ero giunto a buon punto, come dicevo, quando mi son accorto che le cose
Caro Vittorio, non ricordo se ieri, l'altro ieri o ancor l'altro, mi ha preso un dubbio , i filosofi lo chiamano pure dilemma...Ripetevo tra me e me: "Ma come si dice... re treciòla o cetròla...?". Mi dirai: ma no' tenevi proprio che pensa'! No, tenevo che pensa', ma il dubbio mi bloccava...Sì, perchè ricordavo d'averle sentite da piccolo tutt'e due quelle voci! Nei vichi di Sorbo, non ricordo in quale ma sicuramente in uno di questi: quello dove c'è la casa di Cicco Cianci...Annant'a' la Cupa... la Selece re còppa o la Selece re sòtta...Annant'a la Croce, 'Nnànt' a' l'Angilo, ...Suriviéllo...Sott' a' l'Angilo...Cappella e Cèrza Grossa...non me lo chiedere per favore che non me lo ricordo. Sorbo allora era
I^ e II^ PARTE - Avevamo finanche battezzato il "cerchio magico" degli amici con l'acronimo "Volticonbrafi", che era la risultanza delle iniziali dei cognomi: Volpe,Tiretta,Conte,Branca e Fierro.
Ci riunivamo quasi tutte le sere,quando alla casa di uno,quando di un altro : le nostre madri,con grossi sacrifici,ora me ne rendo conto,non ci lasciavano quasi mai a pancia vuota!I momenti più belli li trascorrevamo da zia Flora,in piazza, e da zia Carmela,la madre di Peppo Branca,al Carmine.Qui ci sentivamo perfettamente (ENTRA E COMMENTA )
Caro Vittorio, mo' mi dirai: "Ti stai allargànno 'no poco troppo", e... son d'accordo con te, perchè son pigro, e butto fuori qualcosa quando non ne posso più! Mi è capitato ieri, in una meravigliosa chiesetta (che mi ricorda perle nascoste e scoperte con flash abbagliante... tenetele nascoste il più possibile, perchè la nostra vista le sciupa...come l'Esterina del grande poeta!) linda, semplice nelle linee stupendamente illuminata ed impreziosita da un magnifico dipinto di De Sfefano che spirava protezione dall'alto...Ebbene questo luogo sacro di fronte al Convento delle suore di San Giuseppe, è stata armoniosissima esaltante cassa di risonanza di