Spett.le Redazione, da un po’ di tempo, sul vostro sito, scrivo dei piccoli articoli di notizie, attualità e di commenti sulla situazione economico politica del nostro paese. I visitatori, in prevalenza di Montella, leggendomi, diranno: ma chi è questo tizio, che forse in paese quasi nessuno ha il piacere di conoscere? A questo punto, credo sia doverosa e giusta una mia presentazione on line a chi sicuramente si sarà posto la domanda. Ebbene, non sono un campano né un napoletano e nemmeno un montellese, ma sono un toscanaccio doc, nato in un piccolo borgo della campagna fiorentina, che
Opinioni & Lettere
Spett:le Redazione Montella Eu, L'Italia sul punto del non ritorno, come la Costa Concordia, inclinata sul fondale roccioso che l'ha squarciata, in attesa, non si sa come e quando, di poter essere raddrizzata e trasportata in un porto vicino per essere demolita. Questo è un paragone del tutto pessimistico, ma anche alquanto realistico, sul destino del
nostro paese. Per non andare incontro a questo destino a mio avviso molto dannoso in ugual misura a tutte le classi sociali dei cittadini, occorre fare il possibile e tentare anche l'impossibile, per trovare accordi tali fra le varie forze politiche e i movimenti in rappresentanza dei suddetti cittadini elettori, al
fine di ridare urgentemente governabilità al nostro Stato, iniziando un percorso comune completamente nuovo, su tutti i fronti e che ci riqualifichi tra le grandi società dell'Europa e del Mondo. Ripartendo da zero, senza fermarsi in discussioni sterili sul passato. Sarà molto difficile, ci vorrà un po' di tempo, ma iniziando bene, potremmo innescare un circuito virtuoso che ci porterà senz'altro a dei risultati soddisfacenti e sufficienti a mantenere un tenore di vita dignitoso per tutti, cosa che al momento sembra essere venuto meno.Vedi: i disoccupati, senza speranza di poter trovare un lavoro; gli esodati che devono affrontare anni senza alcun reddito; gli artigiani e i commercianti, che non vanno più avanti, un po' per le tasse un po' per la perdita o il drastico ridimensionamento del loro lavoro e dei loro affari; gli industriali che ormai non sono più competitivi sui mercati e debbono de localizzare le loro attività e infine alcune categorie di pensionati senza più potere di acquisto. A portare l'Italia in questa tremenda situazione, oltre alla crisi mondiale, abbiamo contribuito un po' tutti, a partire, da chi a creduto di fare il furbo,non pagando le tasse e portando ingenti risorse nei paradisi fiscali, i politici stessi, auto eletti, hanno fatto di tutto e di più, dal rubare i soldi pubblici, dal corrompere e farsi corrompere, dall'avere anche contiguità con la malavita organizzata, pensando quasi sempre e principalmente al loro interesse personale. In tal senso si sono verificati molti casi, sta a noi saper ben distinguere, le mele marce eliminandole per sempre in modo che non facciano marcire le poche rimanenti sane rimaste ancora nel cesto Italia. Altra grave responsabilità, sta nella scuola, dove io credo non si faccia un vera educazione dei giovani, al rispetto del bene comune e al concetto dei diritti e dei doveri, che comporta il vivere in società così complicate e moderne. E in questo accomunerei, anche la famiglia troppe volte latitante sul tema educazione. E allora? allora bisogna che tutte le forze di buona volontà, le famiglie e chi sarà preposto alle guida della Pubblica Istruzione, si uniscano in un sforzo comune e immane, al fine di raddrizzare e possibilmente far rinavigare l'Italia, che non è, e non sarà demolita come la Costa Concordia, tutti i cittadini e i loro rappresentanti politici di buon senso non lo permetteranno mai. Cordialmente Graziano Casalini.
Spett./le Redaz ione Montella Eu. A pochi giorni dalle elezioni politiche, non avendo trovato sul Vs. sito niente che conduca a un minimo dibattito sull'argomento, mi permetto di fare e inviare alcune mie semplici riflessioni, sulle varie e innumerevoli diatribe fra le coalizioni ed i loro candidati premier al confronto con gli elettori domenica
Ogni anno passo alcuni periodi di vacanza nel vostro paese. Purtroppo soggiorno in una strada molto trafficata e per di più senza alcun marciapiede. La strada è Via M. Cianciulli, il tratto
di cui voglio parlare è in semicurva ed è soggetto ad un divieto permanente di sosta e di fermata. in questo punto ho il portone del mio appartamento. Quasi sempre quando arrivo devo arrabbiarmi andando alla ricerca del proprietario dell'auto che lasciata in sosta non mi permette, né di entrare in casa, né di aprire gli sportelli di accesso ai vari contatori del gas acqua e luce. Il caso limite si è verificato un giovedì pomeriggio verso le 19 nel mese di Agosto, volendo rientrare in casa io e mia moglie, abbiamo trovato un'auto talmente parcheggiata male da non consentire l'accesso al portone nemmeno ad un piccolo bambino. Non riuscendo a trovare il proprietario mi sono rivolto al 112 dei Carabinieri e successivamente ad un
I^ e II^ PARTE - Avevamo finanche battezzato il "cerchio magico" degli amici con l'acronimo "Volticonbrafi", che era la risultanza delle iniziali dei cognomi: Volpe,Tiretta,Conte,Branca e Fierro.
Ci riunivamo quasi tutte le sere,quando alla casa di uno,quando di un altro : le nostre madri,con grossi sacrifici,ora me ne rendo conto,non ci lasciavano quasi mai a pancia vuota!I momenti più belli li trascorrevamo da zia Flora,in piazza, e da zia Carmela,la madre di Peppo Branca,al Carmine.Qui ci sentivamo perfettamente (ENTRA E COMMENTA )