Crisi Idrica , ne usciremo?? di Michelangelo Chiaradonna
La crisi idrica a cui si sta assistento negli ultimi anni non ha precedenti e sicuramente il futuro non promette nulla di buono. Non so se vi sono progetti attuativi per la risoluzione del problema a breve, fatto sta che Montella ricco di sorgenti, ha i rubinetti a secco e anche fiumi e torrenti. Io sono da anni un convinto assertore per la raccolta dell´acqua piovana.
Dopo il Sisma dell´80, se ben ricordo una nuova normativa edilizia bandí la realizzazione o il ripristino delle cisterne in seno ai fabbricati, presenti in numerose case dell´epoca; anche in quella di mio nonno, che conteneva all´incirca 15m3 di acqua che veniva regolarmente usata per l´irrigazione di ca. 1000 m2 d´ orto.
Il fabbricato (di ca,. 150 anni) resistette al Terremoto e la cisterna rimasa intatta.
Ora, anche se la normativa vieta la realizzazione delle cisterne
all´interno del fabbricato, all´esterno dove vi fosse la possibilitá bisognere agire per Legge,
LA RACCOLTA DELLE ACQUE PIOVANE DOVRÁ DIVENTARE UNA COSA NECESSARIA E OBBLIGATORIA per le nuove costruzioni la dove vi siano i presupposti ed ADEGUAMENTI per le strutture PUBBLICHE , AGRICOLE ed INDUSTRIALI.
Oggi vi sono cisterne monolitiche e sistemi completi per tale scopo, l´acqua adeguatamente filtrata viene collegata alla rete idriga del fabbricato.
Leggendo questi giorni una comunicazione del Sindaco Rizieri Rino Buonopane in riferimento a fondi da destinare alla costruzione di un Asilo, una STRUTTURA PUBBLICA , come la CASA COMUNALE, le SCUOLE, le CASERME , dove molte persone vi lavorano e vi passano gran parte della giornata. Tutte queste strutture hanno delle aree perimetrali di svariati m² e sicuramente si troverebbe il modo dove realizzare tali cisterne.L´allaccio alla rete esistente e´tecnicamente fattibile e senza grandi opere di ristrutturazione degli impianti esistenti. Gioverebbe all´ambiente e all´economia.
Per l´Asilo, visto che e´ancora in fase gestazionale, si puo´integrare il progetto??
Bisogna posare la prima pietra per realizzare un´opera, io direi : "Prima la cisterna poi la prima pietra"!!
Che si inizii da adesso. L´acqua che si potrebbe risparmniare andrebbe ad alimentare il nostro fiume Calore, che ne avrebbe tanto di bisogno e farebbe risparmiare in bolletta.
Ogni giorno, di media, si consumano ca. 200 lt d´acqua a persona per i servizi; ca. 2/3 del totale consumato. Calcolando un consumo minimo per Montella di 150 lt per 5000 adulti sono 750.000 litri al giorno.💦💦💦💦💧💧💧💧💧
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