Auguri a Raffaele, Michele e Gabriele e lunga vita in buona salute........ Al contempo, oggi, REQUIEM al mitico FIUME CALORE Irpino, ormai a SECCO alla cascata del PONTE ROMANO " Ré lo JIUMO". Pur con le significative piogge del 2018, ancora "cadenti", come preannunciato e C.V.D., gli ACQUIFERI in quota non si sono ricostituiti sufficientemente in ragione della SICCITA' prolungata del 2017, e per 5mesi, con SORGENTI al minimo storico, captate e non. La SECCA, nel 2016 a novembre! Nel 2017, a fine giugno. OGGI, nel 2018, di nuovo SECCA totale sulla CASCATA incredula. Manco 'nno filo r'ACQUA !! Il TEMA / PROBLEMA si pone: Il DEPURATORE inattivo di Baruso ormai funge troppo spesso da CAPUT FLUMINIS di LIQUAMI di FOGNA che, a San Francesco, ricevono ulteriori liquami dal depuratore di Bagnoli non del tutto depurante e la VITA dell'Habitat fluviale è di nuovo con agonia di TROTE FARIO e Gamberi di fiume, e
non solo.
CALAMITA' Antropico-Naturale ( Ipercaptazioni Acquedotto AltoCALORE e AQPugliese ) da qui, e fino al mitico luogo delle SPOGLIE di MANFREDI di SVEVIA " In co del PONTE presso a BENEVENTO" solo LIQUAMI di fogna, o quasi. A Monte di BARUSO progressiva secca verso la cascata della Madonnella e poi verso il ponte dedicato al compianto Carmine PALATUCCI. Che dire più!? Se non ricordare quanto già espresso negli anni passati:
: " Si ricordi il PREFETTO vhe il DEFLUSSO MINIMO VITALE, Legale, è LEGGE dello STATO anche perché è connesso alle ESIGENZE IGIENICO-SANITARIE delle popolazioni che si rapportano al fiume e alle FALDE ACQUIFERE INQUINATE dalle acqueNERE percolanti: CALAMITA' IGIENICO-SANITARIA e non solo. AngeloCAPONE
https://www.montella.eu/i-vostri-articoli/45-vario/2736-giusto-trenta-anni-di-angelo-capone