Giuseppe CIANCIULLI, di Raffaele e di NATELLIS Clelia, nato a Montella il 15 settembre 1902 ed ivi deceduto il 6 ottobre 1938. Laureato in ingegneria presso la Reale Scuola d’ Ingegneria di Napoli il 13 novembre 1925, partecipò a vari corsi indetti dalle Amministrazioni Pubbliche della città di Albenga e delle province di Livorno, Palermo ed Avellino, occupando in graduatoria sempre i primi posti. Oltre all’ attività professionale svolta come consulente presso Enti pubblici, per la fiducia riscossa nell’ esplicitazione della sua attività professionale, gli vennero affidati grandi lavori di
progettazione e di esecuzione dal Provveditorato alle Opere Pubbliche, dalla già citata Regia Scuola d’ Ingegneria di Napoli, dal Consorzio di bonifica e da numerosi altri Enti.
Per la strada che congiunge attraverso gli altopiani dei Comuni di Montella, Volturara Irpina e Serino, in seguito a Concorso Stradale indetto dall’ Associazione per lo Sviluppo Economico del Mezzogiorno e per il Turismo, l’ Amministrazione comunale di Montella, in data 25 luglio 1932, lo insignì dell’ ambìto riconoscimento della Medaglia d’ Argento di 1° grado per l’ incremento efficace dato alle comunicazioni valorizzatrici dei demani, con il lodevole concorso del Comune di Volturara Irpina.
Per i suoi requisiti venne addetto alle Direzioni degli imponenti impianti della Sila, del Calore e del Pescara con i più arditi lavori idraulici, stradali e di galleria.
Ha diretto i lavori di bonifica integrale del Vallo di Diano, ha progettato e diretto i lavori per la realizzazione del primo lotto dell’ Acquedotto Consorziale dell’ Alto Calore (sorgenti dell’ Acellica – ripartitore di Montemarano) destinato ad alimentare di acqua potabile 28 Comuni delle province di Avellino e Benevento, compresa la città di Benevento.
In qualità di dirigente dell’ Ufficio Tecnico della Provincia di Avellino venne incaricato nel 1936, dal Presidente A. DI MARZO, alla progettazione dell’ Ospedale Civile di Avellino (Luigi AMABILE, ora San Giuseppe MOSCATI) e della Caserma Allievi Ufficiali “Generale BERARDI”, riscuotendo lusinghieri consensi da tutte le Autorità cittadine.
Il Consiglio Comunale di Montella, nella seduta del 30 aprile 1960, con delibera numero 75, gli intitolò la strada che porta al Santuario del Santissimo Salvatore, strada da lui progettata e della quale ne diresse i lavori.
“… su richiesta del Sindaco Presidente dott. Ing. Attilio FIERRO, propone che la via comunale che mena al Santuario del Ss. Salvatore, con inizio da piazza Principe di Piemonte, venga intitolata all’ ing. Giuseppe CIANCIULLI, nobile figlio di questa terra generosa, nato in Montella il 15 settembre 1902, ivi deceduto in giovanissima età il 6 ottobre 1938.
Valoroso funzionario della Provincia di Avellino, progettò e diresse con alto spirito di religiosa devozione al proprio paese e con particolare amorevole perizia, del tutto gratuitamente, i lavori di costruzione della predetta via di accesso a l Santuario.
L’ ing. CIANCIULLI, col suo alto impegno, onorò il paese e merita tale attestato di devota riconoscenza.
Il Consiglio Comunale, ad unanimità di voti espressi per alzata di mano, DELIBERA, intitolare all’ ing. Giuseppe CIANCIULLI la via comunale che da piazza Principe di Piemonte mena al Santuario del Ss. Salvatore, sollecitando, all’ uopo, le autorizzazioni delle competenti ulteriori Autorità.”