{text= ALL'NTERNO DELL'ARTICOLO DUE FILMATI DEL "FIUME CALORE" }
A conferma di quanto asserito nell'articolo "VISIONE SCONCERTANTE di Angelo CAPONE" circa la necessità di ufficializzare "LO STATO DI CALAMITA' IDRICA/IDROGEOLOGICA per SORGENTI e FALDE ACQUIFERE soggette a depauperamento e a SERI problemi di INQUINAMENTO IN ATTO nella Piana di MONTELLA col fiume Calore che ormai vede, come unica sorgente ( CAPUT FLUMINIS) che origina il tratto fluviale perenne quella del CASOTTO sul FIUME (DEPURATORE inattivo di BARUSO/FERRIERE) vedi foto con due tubi attivi.
Il CALORE NASCE,purtroppo, con i LIQUAMI di FOGNA di MONTELLA e non più con le sorgenti dell'ACCELLICA e/o della SCORZELLA. I liquami carichi di COLIBATTERI fecali e non solo scorrono sulle alluvioni ciottolose del fiume e in esse s'infiltrano fino alle falde acquifere sottostanti nella piana e fino a circa San Francesco dove da
destra idrografica il CALORE riceve le acque di affluenti Bagnolesi /Montellesi. Perciò, qui, la diluizione dei liquami attenua un pò la carica batterica e in genere quella inquinante di altro tipo; ciò non significa che le acque non continuino a inquinare sia altre falde di subalvea che quelle dei territori attrversati, anche oltre Cassano, verso Nord.
Allego due Video di oggi, 2 luglio, il primo senza commento vocale ( solo scritto in calce) e il secondo con mio breve commento espresso contestualmente alla rippresa audio/video.
Allego anche una foto del fiume col casotto/depuratore che funge da sorgente fluviale ed un'altra foto,subito a monte del casotto, che evidenzia l'assoluta assenza di acqua defluente già ieri.
Clicca sui link seguenti dei video odierni postati su YouTube:
1) https://www.youtube.com/watch?v=5hV4xGt2KsY
2) https://www.youtube.com/watch?v=pxle9w5ZKxI&feature=youtu.be
Alla CASCATA l'AGONIA può durare ancora qualche giorno e le TROTE MORTE le vedremo quando le POZZE residuali di acqua non avranno più ossigeno.
Nel tratto a monte di Baruso il fetore nei punti umidi residuali è significativo di altre fonti inquinanti.
Sul Ponte recente della Lavandaia, carrozzabile, il fetore è comunque "tangibile"con i lavori in stasi . A meno che non ci siano arrivi occultati provenienti dallla subalvea del Sorbitello/SantaMaria.
Cordiali saluti.
Angelo Capone