Di Graziano Casalini su Venerdì, 29 Novembre 2013
Categoria: Vario

A Montella ancora problemi con l'acqua potabile di Graziano Casalini

Spett.le Redazione Montella Eu, dal Vostro sito, leggo e vedo, che il problema dell'acqua potabile a Montella non è affatto risolto. Viene denunciato, ancora un inquinamento, addirittura visibile a chiunque senza bisogno di nessuna analisi chimica. E' evidente che l'acqua " potabile " della S.p.A. Alto Calore, uscita dai rubinetti il 23 Novembre, contiene delle sostanze non conformi alle caratteristiche di potabilità, e

che pertanto richiede interventi urgenti improrogabili. Il tutto in seguito all'altro rilevante inquinamento avvenuto il 30 Agosto , primi di Settembre, su cui da tutti i cittadini in paese, sono venute forti critiche e lamentale nei confronti dell'Amministrazione Comunale e della stessa Società dell'acquedotto, in quanto ambedue a mio avviso, hanno anche mal gestito l'informazione dell'accaduto. A distanza di una settimana circa, dalla pubblicazione sul sito di questa nuova denuncia di inquinamento, e della richiesta di risposte alla cittadinanza per quanto sopra detto, non è arrivato da nessuna parte alcun cenno di riscontro a livello informativo tranquillizzante. E in particolare di quello che si è programmato e si intende fare per evitare il ripetersi del grave inconveniente. Io abito lontano da Montella, ma seguo in continuazione gli avvenimenti del paese, quindi non ho occasione in questo momento di sapere se sono stati affissi dei manifesti, con le informazioni e le risposte che tutti si attendono. Sul sito, non trovo ancora nessun commento o risposta né dall'Amministrazione, né dalla S.p.A. Alto Calore, e mi chiedo, ma perché? Qual è la ragione di questo silenzio? In un mio scritto, da Voi pubblicato, dal titolo "L'acqua e le castagne croce e delizia di Montella " auspicavo, che quanto prima il problema fosse affrontato e risolto nel migliore dei modi, cosa che ad oggi mi sembra non sia avvenuto. Rinnovo il mio auspicio, sperando di essermi reso utile a sensibilizzare la cittadinanza a farsi sentire di più, e gli enti interessati a affrontare e risolvere ciò che è di loro esclusiva competenza. Un cordialissimo saluto. Graziano Casalini

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