A Montella negli anni 1939\40, al tempo della mia infanzia, nella generalità solo poche case erano fornite di un forno per la panificazione. In quegli anni abitavo nel fabbricato di mio nonno Salvatore Ciociola, a due piani, posto prospiciente alla Piazza Sebastiano Bartoli, all'inizio del Corso Umberto e dell’attuale via Don Minzoni.
La casa al piano terra aveva un forno che, fatto a regola d’arte, veniva utilizzato per la cottura del pane che, a quei tempi, veniva per l’appunto “fatto in casa”...............>>>CONTINUA